caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

IL CORVO regia di Alex Proyas

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Spotify     8½ / 10  31/01/2016 02:00:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Immenso! Visto per la prima volta poche notti fa e sono rimasto letteralmente abbagliato. Non avevo nemmeno chissà quali aspettative, ma dopo 5 minuti ho capito subito che avevo iniziato ad assistere ad un qualcosa di pazzesco. Il film in questione è una specie di fiaba dark, che col tempo è diventata un cult assoluto, soprattutto per 2 principali motivi: il primo è naturalmente la sfortunata morte di Brandon Lee durante le riprese, davvero uno di quegli episodi che succedono una volta su un miliardo. Tuttavia, il tragico evento ha portato i teenager degli anni 90 a quasi venerare le figura di Lee, la quale è come se fosse diventata una leggenda per i giovani di allora. Ed eccolo subito il secondo motivo della fama del film, cioè che questa è stata un'opera che è ritenuta un'icona cinematografica proprio dai ragazzi degli anni 90 e probabilmente anche da quelli dei primi anni 2000. Nonostante questo, penso che anche gli adulti quando assistettero alla visione di questa pellicola nel 1994, rimasero stupefatti. Proyas crea un personaggio unico nel suo genere (come d'altronde lo è il film), Eric Draven, il quale non è ne un eroe, ne un antieroe e nemmeno un fantasma o qualcosa di simile, è semplicemente Eric Draven, accompagnato dal fedele corvo. Il regista con questo film evoca un tema che all'apparenza potrebbe sembrare stereotipato, cioè l'amore, e ci dice che si è disposti a tutto per la persona amata, che l'amore trionfa su tutto e così via, insomma le solite cose. Inoltre anche la trama fa si che questo sia un classico revenge movie, ma in tutto questo c'è un elemento, il quale fa si che le suddette caratteristiche, all'apparenza stereotipate, siano riproposte in una veste nuova: l'atmosfera. E' qualcosa di unico l'aura che si respira in questa pellicola, è prettamente gotica, oscura. E io, essendo molto attratto da tutto ciò che è appunto gotico, tetro e misterioso sapevo che avrei potuto trovare pane per i miei denti, anche se non avrei mai immaginato fino a questo punto. E' un clima davvero singolare, poi Proyas è bravissimo a mantenerlo per tutta la durata. Ovviamente, a ciò contribuiscono molto scenografia e fotografia che sono praticamente perfette: per quanto riguarda la prima, il director ci porta in una cittadina dove regna il caos, il disordine e la sporcizia. La gente per bene è poca e come se non bastasse nella notte di Halloween si verificano atti criminali di ogni genere, specialmente l'appiccare grossi incendi. Però, c'è una caratteristica particolare che il regista inserisce per rendere il paese ancor più malsano, e cioè la pioggia. Se ci si fa caso, è costante per tutta la pellicola e fa da sfondo perfetto a tutta la storia. Inoltre è parte integrante dell'aura tetra. Le case poi hanno tutte un aspetto sinistro e non potevano venir realizzate meglio. Per quel che riguarda la fotografia, si notano subito i colori scuri e intensi, volti ad evocare il dark, ci sono splendidi giochi di luce, e in definitiva la reputo alla pari della miglior fotografia del miglior Tim Burton. Proyas dirige alla grande Lee, lo rende una sua creatura, in quanto come ho detto prima, è solo Eric Draven e nient'altro. Lo rende credibilissimo e soprattutto originalissimo. Innumerevoli le sequenze che lasciano a bocca aperta e che evidenziano la bravura del director, come ad esempio quella della resurrezione di Eric e subito di seguito quando si trucca e si veste in maniera appropriata per iniziare la sua opera di vendetta. Poi ci sono anche tante altre scene da menzionare (vedi spoiler). Grandissimo il montaggio, attraverso esso, Proyas ci mostra man mano l'andamento degli eventi con vari intrecci tra passato e presente. E' bravissimo a rendere il tutto molto nitido pur proponendo un'assemblaggio delle immagini molto frenetico. Da qui poi ne deriva lo strepitoso ritmo, la pellicola è tremendamente avvincente per tutto il tempo, la tensione non cala mai, ho sentito un'adrenalina in corpo come poche altre volte, neanche un momento di stallo, niente. E il bello di tutto questo è che non è che per tutto il tempo siano presenti scene d'azione o sparatorie, anzi, ma si resta talmente affascinati dalla figura di Eric Draven, dalle sue gesta e dall'evolversi della storia in generale, che si perde la cognizione del tempo. Volevo che la pellicola non finisse mai XD. Gran cast: leggendario Brandon Lee, davvero fantastico anche se poi ho letto che in diverse scene è stato realizzato digitalmente. Comunque impersona uno dei personaggi più ammirevoli di sempre, ammalianti alcune espressioni a metà tra il serio e l'ironico e l'interpretazione dei dialoghi è impeccabile (gran doppiaggio di Luca Ward). Ottimo anche Ernie Hudson nel ruolo del simpatico poliziotto mentre Michael Wincott interpreta con mestiere e regalando anche lui delle espressioni niente male, il cattivone di turno. Colonna sonora portante, elemento importante in una pellicola come questa, molto rock, si sposa benissimo con le atmosfere. Effetti speciali notevoli, usati con maestria dal director. Tra i difetti che ho notato, ci sono un finale che si, è ben diretto, dotato di un po' di suspense ecc, ma infatti non è colpa di Proyas, quanto degli sceneggiatori, che alla fine scrivono un epilogo troppo classico e scontato, scelta, a parer mio sbagliata, per una pellicola così. Ma infatti è proprio la sceneggiatura l'elemento che mi ha convinto di meno: la storia di per se sarebbe anche originale, ma è anche un po' banalotta, in fin dei conti ci pensa il regista a renderla avvincente. Molti punti non vengono approfonditi, tant'è che ho proprio notato l'approssimazione in diversi momenti. Caratterizzati malissimo i personaggi cattivi. Per fortuna, almeno i dialoghi sono buoni, a volte persino trascinanti.

Conclusione: un piccolo capolavoro, visivamente sublime e avente uno dei personaggi più amati di sempre. Proyas sforna un'opera che ha cambiato il cinema fantasy e non solo, ha letteralmente rivoluzionato il concetto di supereroe. Splendido film.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
GP19  29/04/2016 17:02:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Una gran bella recensione!!
Spotify  04/05/2016 01:29:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grazie mille GP19 :)