deliver 8 / 10 28/03/2015 18:33:21 » Rispondi Non si può non premiare questo film... Alex Proyas, qui ai massimi storici detto col senno di poi, con il Corvo e con il successivo Dark City, firma due autentici manifesti di esterica noir/dark degli anni Novanta (i Wachowski gli sono debitori per il loro Matrix e non solo loro). Torniamo al Corvo dunque, pellicola seminale e ricca di una visione nuova, capace di coniugare vecchio e nuovo nel grande affresco di una metropoli anonima e sotto steroidi. Il protagonista, Brandon Lee, semplicemente perfetto (ancora dispiace per la sua tragica e mai del tutto chiarita morte)... Ottima pellicola quindi, ritmo costante attraversato a tratti da pause di poetica bellezza. Stupenda la colonna sonora... Da ricordare, perché gli anni novanta sono stati una autentica fabbrica di gioielli cinematografici - oggi non è più così.