Chiudi finestraIL CORVO regia di Alex Proyas
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shogun 
4 / 10 11/06/2007 11:18:06
» RispondiFilm alquanto grezzo e violento che alla fine ti lascia ben poco. Per ragazzini e adolescenti affascinati dal mondo dark, con problemi psicologici grossi come la statua della libertà. Strizza l'occhio ai vari Ozzy, Kurt, Alice in Chains e al filone dei maledetti morti o sopravvisuti ad una vitra fatta d'eccessi. E in mezzo a questo schifo la luce di una ragazzina innocente aiutata da una cornacchia nera come la notte, che si trucca come Platinette e si veste come Merilyn Manson. Eppure mi aveva affascinato quand'ero ancora nella tenera età di un marmocchio; oggi mi fa solo ridere, tra una suonata di chitarra e 4 massime alla Jim Morrison, ha la colpa di averci privato per sempre del figlio del Grande.
Dick 11/06/2007 12:28:49 » Rispondi"Per ragazzini e adolescenti affascinati dal mondo dark, con problemi psicologici grossi come la statua della libertà. "
Se lo di te. Ah, "complimenti" per l' offesa gratuita. Certi commenti dovrebbero essere cancellati.
shogun 11/06/2007 15:09:34 » Rispondima dai, basta con il vittimismo!
E' una battuta un po' provocatoria ed ironica per rendere l'idea, tanto che dopo affermo che anche a me era piaciuto (a 14 anni).
Federico 14/07/2007 06:43:54 » Rispondiforse in effetti il film è invecchiato mentre tu hai ancora 14 anni...
per me a 14 anni nel corvo ci vedi un film...
a 30 anni nel corvo vedi un altro film...
la storia è stupida ma ci sono altri significati.. la tua analisi si è fermata, appunto, a quella che puo' fare un 14enne
shogun 14/07/2007 09:44:23 » Rispondialtri significati ?! vai spiegameli, sentiamo cosa ti inventi.
La mia età non ha importanza. E comunque sarei un quattordicenne che almeno si sforza di spiegare il suo disappunto, tu invece hai liquidato questo film con 3 parole rifilandogli un 9.
Perciò non meriti la più stupida considerazione.
Federico 17/07/2007 20:36:00 » Rispondiforse non ho adeguatamente commentato perchè non sono bravo a tradurre in parole ciò che un'opera ti lascia dentro..
questo è un film che ho visto moltissime volte e, come dire, mi sembra che abbia "un'anima"... in questo film non ci vedo solo una stupidata per adolescenti.. poi che certe frasi e certe battute siano "stupide" ci puo' stare ma non è su queste che secondo me occorre giudicare il film... trovo fantastico il rapporto tra erik-il poliziotto e la bambina...
trovo molta posia in questi film. punto..
per farti un paragone io non sono un grande appassionato d'arte e certamente non sono in grado di esprimere una critica... pero' posso dire che certe opere mi catturano e mi trasmettono EMOZIONI perchè mi sembrano VIVE (penso agli autotritatti di Van Gogh).
ho scritto più di 3 righe... forse non ho motivato abbastanza, magari una considerazione, anche stupida, adesso la merito
ciao ciao
statididiso 11/06/2007 14:56:39 » Rispondisulla tua ultima affermazione mi trovi d'accordo ("ha la colpa di averci privato per sempre del figlio del Grande"), ma x il resto.. il tuo commento rispecchia la tua scarsa considerazione x il prossimo e x quelle che sono "scelte" di vita. tu stesso sei testimone dell'assurda condizione dell'uomo. il peso di una maschera da indossare può essere portato con più leggerezza. un giorno, potresti non riconescere più la tua immagine riflessa nello specchio. guarda nella "normalità", scoprirai che è lì che si annidano i "grossi problemi psicologici" di cui parli. e non fare l'errore di riferire l'aggettivo "dark" unicamente ad una moda, perché è molto di più, ha a che fare con la sensibilità di una persona, con la sua intimità (e, quindi, senza età).
il "Corvo" è uno di quei film che meritano l'epiteto di "maledetti", che hanno fatto la storia del cinema, nel bene e nel male. ma non mi aspetto che tu capisca.. :D L
shogun 11/06/2007 15:24:26 » Rispondi"il tuo commento rispecchia la tua scarsa considerazione x il prossimo e x quelle che sono "scelte" di vita. tu stesso sei testimone dell'assurda condizione dell'uomo" ????????????!!!!!!!!!!!????????
Non capisco, che vuoi dire?
Ti notifico che stai parlando con uno che conosce la cultura "dark" in quanto ne è stato in parte attratto in età adolescenziale. Ma fino a che questa rimane una "moda" passeggera, può andare anche bene, quando diventa stile di vita, come tutte le cose estreme, a mio modesto avviso è grave. Per il resto trovo il tuo commento pieno di luoghi comuni e di scarso valore pratico ( ="il peso di una maschera da indossare può essere portato con più leggerezza. Un giorno, potresti non riconescere più la tua immagine riflessa nello specchio"). Ma che significa?
"il Corvo è uno di quei film che meritano l'epiteto di maledetti". Ma che maledetti e maledetti! E' solo una buffonata studiata ad arte per venderti l'ennesimo prodotto commerciale.
statididiso 11/06/2007 16:03:40 » Rispondinon si è attratti dalla "cultura dark" (e poi cosa intendi x cultura?!), è uno stile di vita e basta (diverso da come "qualcuno" lo fa "apparire" o da come viene percepito dalla massa), in cui ci si ritrova o meno..
cmq, non voglio aprire un contenzioso con te, ci mancherebbe.. è solo che il tuo commento (e non solo questo) mi è sembrato un pò "razzista"!! L
orazio 18/06/2007 01:02:38 » RispondiQuando voglio commentare qualche film che ha fatto parte della mia infanzia o adolescenza (forse anche la tua) mi trovo spesso ad un bivio: giudizio attuale di come vedo il film con gli occhi di adulto o quello di allora con gli occhi affascinati e inebetiti di ragazzo ancora un po' infantile?..Bè in questo caso ho optato per la seconda, in quanto ho voluto ricordare quei tempi (non succede sempre così però). Tutto questo ambaradam era solo una mia considerazione per dirti che a volte il ricordo della prima visione non sarà tanto obiettivo come ora, ma sarà molto più genuino.
shogun 18/06/2007 09:14:31 » Rispondia volte anch'io valuto i film con gli occhi di allora. Vedi "la spada nella roccia", "e.t.", "la storia infinita"... non sempre però, dipende dal target del film. Se un film è principalmente rivolto ad un pubblico giovane (come ad esempio "la storia infinita") allora lo valuto con gli occhi di allora (o quasi, perchè comunque anche i ricordi s'intiepidiscono col passare del tempo), se il film è rivolto ad un pubblico generale (es. il corvo), lo valuto con gli occhi di oggi.