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IL SIGNOR MAX regia di Mario Camerini

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DankoCardi     8 / 10  24/07/2022 15:08:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Uno dei più alti esempi del genere "telefoni bianchi"! Camerini era un regista di ferro e si dimostra abilissimo a rendere un'opera d'arte anche quella che di fondo è una storiella comico-sentimentale. Vedere recitare DeSica è un vero e proprio piacere, con quella signorilità e quell'aplomb tipici di un periodo in cui, in certi ambienti, ancora dominava lo chic...quello vero; la eterea Assia Noris era la fidanzatina d'Italia di quegli anni. La formula, che in seguito verrà riciclata molte volte dal nostro cinema (soprattutto nei cinepanettoni) è quella del povero spiantato che si spaccia per ricco rampollo e tenta di intrufolarsi nell'alta società da cui rimane affascinato, ma alla fine prevarrà l'amore con la A maiuscola e la semplicità di riconoscere che non si può essere ciò che non si è. La pellicola però è molto meno semplicistica di questa mia breve analisi innanzi tutto laddove ci regala una splendida visione degli anni '30 del nostro paese, con una asetticità, una asciuttezza ed una spensieratezza che magari nella realtà non c'era (appunto, il genere dei telefoni bianchi era così) ma sognare non fà mai male. Inoltre la sceneggiatura è ritmatissima con situazioni e battute che, nonostante il tempo, strappano ancora oggi qualche risata. Insomma, tra regia, attori e storia la formula è decisamente vincente, non a caso questo film avrà due remake. Prima apparizione per la bellissima Lilia Dale alias Edonella nel ruolo della capricciosa e viziata bambina Pucci.