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LE INVASIONI BARBARICHE regia di Denys Arcand

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nuvolablu     10 / 10  19/01/2004 08:53:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ho trovato questo sito con google, avevo bisogno di sapere cosa altri pensavano di questo film, che a me è piaciuto immensamente. non so dire se è un capolavoro, certo è da vedere e suscita emozioni, pensieri, silenzio ma anche bisogno di parlarne... Ho letto con attenzione e rispetto tutti i commenti. ho pensato che sarebbe stato interessante conoscere l'età dei commentatori. io ho superato da poco i 50... ho trovato un rarissimo rispetto di valori anche religiosi, le contraddizioni che ci rendono felici e infelici, le possibilità infinite di vivere a fondo la vita senza perdersi... ecco: finalmente un film che emoziona perchè gli autori mettono in gioco i loro "pensieri".
andreapau  19/01/2004 14:43:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
buongiorno innanzitutto mi chiamo andrea e ho 36 anni.rispondo al suo commento perchè tra le recensioni positive,la sua è equilibrata e accorata,senza facile entusiasmo...ma eccessivamente benevola nel voto....è troppo autorefereniale,troppo autoindulgente,spocchioso come i protagonisti.inoltre è realizzato male recitato peggio e completamente inverosimile oltrechè nostalgico e diretto a pochi amici come quei quattro del film.i personaggi sono caratterizzati in maniera sommaria senza sfumature,troppo sopra le righe...un brutto film sopravvalutato a mio avviso
nuvolablu  19/01/2004 20:24:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
leggo ora su repubblica, in una intervista a Soldini che ho amato moltissimo per Pane e Tulipani, questa sua frase: "oggi come oggi mi piacciono i film che ti fanno attraversare dei momenti anche dolorosi, non importa, ma quando esci non sei indebolito, sei rafforzato. Ho visto Le invasioni barbariche, e sono uscito pieno di qualcosa di positivo anche se non è un film che ti dice che va tutto bene. E non è semplice portare questa sensazione nello spettatore".
Sono d'accordo con lui. Perciò aspetto con curiosità Agata e la tempesta.