di sicuro, uno dei più sottovalutati di Woody, mentre a mio parere è uno dei più belli. commedia dai ritmi serrati, con dialoghi sagaci e personaggi indimenticabili. una riflessione sul mondo dell'arte, specificamente del teatro, e dei compromessi cui bisogna scendere per poter realizzare la propria (?) opera. e non manca la solita visione alleniana dei sentimenti umani, instabili, effimeri, fugaci... contorti. finale dolce e malinconico.