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300 regia di Zack Snyder

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Prof     8½ / 10  26/01/2009 22:25:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Insegnando proprio le due discipline antichistiche coinvolte nel film, ossia il Greco e la Storia antica, ho potuto apprezzare alcuni dettagli sui quali, ovviamente, non mi soffermo, ma che mi hanno consentito di individuare un chiaro divario rispetto alle fonti. Del resto bisogna anche riconoscere che il gusto per il patetico ed il romanzato era comunque una componente fondamentale della storiografia graca post-tucicidea, in particolare di quella isocratea prima e di quella ellenistica poi.
Tuttavia è dato rinvenire en passant anche interessanti consonanze rispetto alle testimonianze antiche, che impreziosiscono l'affresco storico reso dalla pellicola.
Il merito complessivo del film resta, in ogni caso, quello di aver condotto le folle, quanto meno, ad avvicinarsi alla percezione di un mondo che ha avuto del leggendario, già nella chiara coscienza dei suoi membri, e che per questo ancora oggi è indelebilmente scolpito nella memoria storica collettiva della civiltà occidentale.
Mi ha colpito, infine, l'americanissima riproposizione della dicotomia Greci-Barbari secondo l'attuale dualismo USA-Medio Oriente (alias Bene vs. Male), come illustrano i tratti somatici e l'indulgenza verso il mostruoso con cui viene caricaturalmente deformato l'esercito persiano nelle sue plurime compagini. In questo Snyder non è affatto dissimile da un Erodoto o un Eschilo: unusquisque pro patria sua...
alexava  14/03/2011 14:08:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Prof, che piacere reincontrarla!

Non so se si ricorda di me, mi chiamo Alessio, sono stato un suo alunno appassionato di fumetti. A tal proposito faccio una piccolissima precisazione: Non è il regista Snyder ad essere simile ad Erodoto o ad Eschilo, bensì Frank Miller, che è l'autore del fumetto da cui è stato fedelissimamente tratto il film. Ogni inquadratura, suggestione, o scelta dei colori non è altro che una trasposizione fotografica dei disegni di Miller.
Se poi devo essere sincero, io non ho gradito molto nè il fumetto, nè il film. Frank Miller ha rivoluzionato il modo di raccontare attraverso alle pagine dei fumetti, tant'è che per quasi un decennio, il fumetto americano pullulava di imitatori di imitatori di Miller, quindi qualche merito artistico ce l'ha. Non è nemmeno un disegnatore eccezionale, ma ha scritto delle storie di batman e devil che sono considerati dei veri e propri capolavori. In 300 mi è sembrato aver perso qualche colpo.

Come vede, non ho perso la mia voglia di annoiare parlando di fumetti. A dire il vero, sto facendo i miei primi lavoretti: pubblico mensilmente delle vignette su di una piccola rivista mensile gratutita chiamata "il Nuovo Cittadino" e tra poco dovrò colloborare graficamente per la pubblicità di una festa in tema medievale.
Nel frattempo, sto seguendo un corso professionale alla ScuolaComics, che mi sta spingendo sempre più verso questa strada, alimentando di giorno in giorno l'amore e la passione verso quello che faccio, oltre a farmi migliorare moltissimo.

Mi dispiace aver scritto tutta 'sta roba su di un sito, ma sono sprovvisto del suo indirizzo e-mail.
Spero, comunque che a lei vada tutto bene. Professori come lei non si dimenticano e mantengono vivo il prestigio della scuola pubblica, che adesso come non mai, va difeso a spada tratta.

i miei migliori auguri. :)

Alessio A.