caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

300 regia di Zack Snyder

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
d'annì     8½ / 10  25/09/2007 17:31:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ho constatato molto spesso nella mia (pur non lunga) vita che intellettuale non è necessariamente sinonimo di intelligente. E più l' "intellettualità" viene ostentata e messa "a guardia" delle proprie idee, meno la persona ha fiducia nella propria intelligenza.
Sarà per questo che mi fregio e mi vanto della mia ignoranza. E da ignorante, quando mi hanno chiesto di andare a vedere 300, ho chiesto: "che è?" - "niente, un film che parla delle Termopili, dicono che è bello" - "ah, vabbè".
Dunque sono andato a vedere il film senza nessun tipo di pretesa, ma solo con la speranza di divertirmi. E alla fine del film così è stato, e molto!
Non arrivo a capire perchè "intellettuali", "politicizzati", "antiamericanimonomaniaci" (quelli che, se piove, se la prendono con l'America), "storici" (quelli freschi di esame a Lettere) ecc. ecc. se la prendano tanto con questo film, attaccandosi anche alle cose più insignificanti.
Scado purtroppo nel banale se reitero il concetto che 300 non ha nessuna pretesa storica. E' solo il racconto di una battaglia, che ricalca un fumetto, che si ispira alla videnda delle Termopili. Tutto quì.
Partendo da questi presupposti il film riesce in pieno nel suo intento: divertire, esaltare, e perchè no... dare un pò di lustro a valori dal sapore antico come onore, patria e sacrificio (che chissà perchè, molti soggetti appartenenti alla 2a e 3a categoria di cui sopra, considerano di stampo nazifascista).
Gli scontri sono bellissimi, e non sono nient'altro che scontri. I dialoghi... giacchè parliamo di realismo: ma chi si aspetta disquisizioni filosofiche da 300 energumeni il cui compito principale è "menare mazzate"?
Riguardo alle esagerazioni: elefanti, rinoceronti, Serse,mostri e presunti tali... parliamo di un film ambientato nell' epoca del Mito, dov'è il problema? E poi pensate davvero che a quei tempi, chi avesse visto per la prima volta un elefante o un rinoceronte, non sarebbe rimasto tanto impressionato da descriverlo ben più grande e spaventoso di come lo aveva realmente visto? La storpiatura dei fatti avviene anche ai giorni nostri...

Insomma, questo film va commentato per quello che è, e non per quello alcuni vorrebbero che fosse (e sembrerebbe solo per avere un pretesto per criticarlo).

Il cinema è anche, anzi, soprattutto evasione, divertimento...

Ciao

P.S. 1:

ma sono l'unico che, quando ha visto il tipo con le chele, non ha pensato a un mostro irreale ma più semplicemente e verosimilmente ad un boia grassone e col piercing, con le braccia infilate in due "ferri del mestiere"?

P.S. 2:

Appena finisco di scrivere vado a vedermi i commenti.. chessò... di Forrest Gump, e voglio vedere quanti "intellettuali" si lamentano delle miriadi di "inesattezze storiche" e della "mancanza di realismo"! :-)

P.S. 3:

Quelle che chiamiamo verità storiche, fatti, cronache, ecc. ecc. non sono altro che parole (e/o immagini) propinateci da qualcun'altro... pensateci.
Invia una mail all'autore del commento Enzo001  11/01/2008 12:42:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non per fare l'intellettuale, ma sono d'accordo con chi lo critica, non mi è proprio piaciuto, o almeno, non mi è piaciuto molto.
julian  29/09/2007 15:54:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il tuo commento è da oscar. Complimenti !
Ti straquoto.
d'annì  18/10/2007 14:04:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
grazie!!!

ciao