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300 regia di Zack Snyder

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Sciamenna     8½ / 10  14/05/2007 18:59:46 » Rispondi
A me è piaciuto veramente molto..penso sia un film molto originale dal punto di vista estetico e spettacolare dal punto di vista grafico..
Divertente lo s*******mento costante degli ateniesi ( ingeneroso, tra l'altro, la storia sembra non avallarlo..eheh)
frine  18/05/2007 02:32:01 » Rispondi
Per la verità la storia greca l'hanno scritta soprattutto gli Ateniesi.
Dobbiamo credere a loro...o a chi?
A sentire gli Ateniesi, gli Spartani erano un branco di buzzurri fanatici. Ma da altre fonti sappiamo invece che erano gente colta e amante dell'eleganza, anche se sempre nel rispetto della sobrietà.
Gli Spartani erano particolarmente ligi ai dettami dell'oracolo delfico: "Mai nulla di troppo", "conosci te stesso". Ma i giovani nobili spartani amavano divertirsi con cavalli pregiati e le ragazze con bei vestiti e bei gioielli.
Poi la società spartana si irrigidì in una militarizzazione generalizzata. Al tempo delle guerre persiane Sparta doveva essere già organizzata in un modo simile. Tuttavia, parecchi aristocratici ateniesi, nei decenni successivi, avrebbero continuato ad ammirare gli Spartani e a prenderli come modello.
Lo sfondo storico è abbastanza complicato. Tuttavia, Leonida non poteva accusare gli Ateniesi di essere troppo filosofeggianti, perché all'epoca la filosofia anon era ancora approdata dalla Ionia ad Atene.
Ma la discussione potrebbe continuare all' infinito...:-)





Sciamenna  18/05/2007 12:23:34 » Rispondi
Se proprio dobbiamo dirla tutta, tra l'altro, senza l'apporto della flotta ateniese contro serse, probabilmente la battaglia di platea non si sarebbe arrivati nemmeno a combatterla..
Per quanto riguarda l'accusa di essere troppo filosofeggianti, be è probabile che effettivamente ancora non si potesse parlare di filosofia in senso stretto nell'Attica, anche se con le dovute cautele..
Le fonti storiche ed epigrafiche in merito sono molto scarse, e se un Parmenide poteva " filosofeggiare" nella bassa campania nel VI secolo a.c , non si può escludere solo sulla base dellla mancanza di fonti una eventuale presenza di filosofi nell'attica nello stesso periodo; sicuramente in tutta la grecia il panorama politico era quello di numerose città stato ad organizzazione militare, più o meno " democratiche"..
Però, anche una bella digressione storica, eh? :)
frine  28/05/2007 23:32:12 » Rispondi
Sì scusa...arrivo.
In realtà le poleis 'democratiche' erano relativamente poche, e, secondo alcuni storici, lo erano solo per influsso di Atene. Ma sulla democrazia ateniese si potrebbe discutere all'infinito: per secoli in Atene continuarono a comandare sempre i soliti quattro gatti, gli Alcmeonidi (nonostante la taccia di empietà legata alla strage dei Ciloniani) e poche altre famiglie nobili.
E a tifare per Sparta erano in tanti, incluso Socrate (molti decenni dopo le guerre persiane naturalmente).
Sulla filosofia, che posso dirti? Ad Atene non ci sono tracce evidenti di pensiero filosofico prima del Prometeo attribuito tradizionalmente ad Eschilo. Ovvero prima di Anassagora, che infatti non venne accolto tanto bene nella città....E secondo alcuni autorevoli studiosi il Prometeo andrebbe collocato in un periodo posteriore ad Eschilo, proprio perché nella tragedia si sofisteggia troppo.
Secondo me il Prometeo è di Eschilo e poche storie....ma è importante questo ai fini del film?


Sciamenna  29/05/2007 13:21:54 » Rispondi
Ai fini del film? bè, assolutamente no.. però imparare qualcosa da qualcuno/a che ne sa parecchio ( in storia greca, ma penso non solo.., giù il cappello!) mi fa sempre piacere..
Qualcosina su un Socrate molto velatamente filo-spartano l'avevo sentita, mentre sui dubbi circa l'attribuzione del Prometeo ad Eschilo confesso la mia assoluta ignoranza..
Ad ogni modo, mi sembra che comunque il Prometeo dovrebbe essere quasi contemporaneo ( correggimi se sbaglio) alla battaglia delle Termopili ( 480 a.c ).. sinceramente, credo proprio ( ma comunque sulla base di suggestioni personali e di quelle 4 nozioni che ho di filosofia..) che già a quell'epoca si potesse parlare di filosofia nell'attica, se non altro come il frutto esplicito e teoretico della condivisione di un comune codice morale non scritto da parte delle classi colte ( anche se " ricche e potenti " sembra più appropriato.. ma come ho già detto, non ci sono fonti a conferma..).

Come mai 4 a questo film? ok, io forse ho esagerato, ( mi piace molto il genere..), ma dal punto di vista grafico resta spettacolare..certamente non per la trama o storia che dir si voglia..
Inesattezze storiche a parte, si è vero, i Persiani non erano certamente " niggers", ma non so se in questa rapppresentazione si possa vedere un elemento razzista..( può darsi, io sinceramente non ce lo vedo.. ed il Serse metallaro, bè.. una bella trovata dai eheh)
Di sicuro in Leonida che chiama gli ateniesi " effemminati filosofi" non ho visto un attacco all'omosessualità : proprio perchè era largamente praticata anche tra gli spartani; più che altro mi è sembrato un riferimento al temperamento, con accenti misogini che all'epoca non dovevano essere rari.. o al massimo una battuta fine a sè stessa..

Scusami se ho triturato la tua pazienza. :)