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300 regia di Zack Snyder

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Harpo     8 / 10  25/03/2007 15:28:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un bel kolossal, anche se radicalmente diverso da quelli di cinquant'anni fa.
"300" si presenta come un film di puro intrattenimento, franco da qualsiasi risvolto politco e/o sociale. Zack Snyder dirige un film adatto al grande pubblico senza tentare "nessun azzardo". Ridicole e immotivate sono le critiche arrivate dall'Iran che vedono in "300" un "insulto alla cultura iraniana".
La potenza visiva del film di Snyder è strepitosa: gli effetti visivi sono impressionanti e, visti al cinema, appaiono davvero "spaventosi". E' tuttavia da evidenziare il fatto, che certe volte Snyder si fa "prendere la mano": copiosi e inutili, talvolta, i "rallenty" proposti dal regista che, alla lunga, diventano anche pletorici. In tal senso, ricordabile è la scena in cui Leonida saluta per l'ultima volta sua moglie, sequenza che risulta davvero troppo enfatica.
Anche se, come già riportato in precedenza, il film ignora completamente qualsiasi processo di attualizzazione, "300" presenta più di un ingenuità: l'emancipazione di Gorgo appare infatti sconcertante... Tuttavia, questo aspetto, passa assolutamente in secondo luogo: la pellicola di Snyder centra perfettamente il suo obbiettivo, vale a dire quello di appassionare lo spettatore.
Analizzando la struttura filmica, bisogna sottolineare che il primo tempo è decisamente più riuscito del seconda: storia [non intesa come ricostruzione storica, ndr] e azione si amalgamano perfettamente e le battaglie sono assolutamente avvincenti. Le scene belliche sono violente quanto basta e la colonna sonora "pompa" ulteriormente il film. Il secondo tempo, invece, perde un po' dello smalto del primo anche se come puro cinema d'intrattenimento fa la sua porca figura. L’eccessività delle scene di guerra dopo un po’ abbassano il ritmo e la storia stessa non è avvincente come nel primo tempo.
Grosso merito della potenza visiva della pellicola è anche attribuibile alla penna di Frank Miller, autentico artista dei fumetti americani. Sebbene non abbia mai letto questa graphic novel, cercherò di procurarmela.
Concludendo, sia ben chiaro che non ci si trova di fronte ad un "film immortale"; tuttavia se le alternative sono "La maledizone del forziere fantasma" o "Sky Captain" ben vangano anche film come “300”.