caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

HO VOGLIA DI TE regia di Luis Prieto

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Ginny88     7½ / 10  10/03/2007 13:49:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Innanzitutto occorre dire che quando ieri sono andata al cinema non mi aspettavo niente di che... Ho letto entrambi i libri e devo dire che, seppur nel loro genere tutt'altro che shakesperariano, mi sono piaciuti molto.
Quando vidi la trasposizione cinematografica di 3 metri sopra il cielo ne rimasi profondamente delusa. Nonostante il libro fosse indirizzato per lo più ad adolescenti, vista la trama semplice ma carina, il film l'ho trovato davvero un insulto all'opera di Moccia. Recitazione più che pedestre dal 90% del cast, in particolare la protagonista, Katy Saunders non si poteva proprio guardare (spessore 0), libro mutilato di quelle scene che lo rendevano interessante, insomma davvero un filmetto di cassetta. Reduce da questa esperienza tutt’altro che positiva, andando a vedere Ho voglia di te, credevo di ritrovare le stesse sensazioni ed invece ho dovuto ricredermi.
La recitazione è migliorata molto, arrivando tranquillamente alla sufficienza per tutti, complice anche il cambio di protagonista, dalla Saunders alla Chiatti, che ha dato una buona prova delle sue capacità. Scamarcio, oltre alla bellezza, è riuscito anch’egli a recitare meglio e la Saunders stessa ha “smesso di abbaiare” :-) mostrando segni di miglioramento! La trama è maggiormente attinente stavolta al libro, anche se per ovvie scelte di regia-realizzazione-costi, alcune delle parti migliori del libro sono state tagliate, rendendo forse un po’ troppo rapido il film in certi punti, da qui nascono i commenti negativi degli altri utenti sulla poca chiarezza in alcuni punti della trama; in effetti, chi non ha letto il libro talvolta si perde nei repentini cambi di scena.
Molto buona la scelta delle musiche, pur non essendo infatti una fan di Tiziano Ferro, la sua canzone è molto azzeccata come colonna sonora portante ed anche le altre musiche scelte non stonano mai.
Il film a mio avviso merita pienamente un 7, vale la pena vederlo, tenendo però sempre a mente il genere di appartenenza (non ci si può aspettare certo un film “impegnato”, se è questo ciò che cercate meglio evitare di vederlo!), aggiungo il ½ come lode a Federico Moccia, che ha saputo rendere il sequel di un libro di successo anche migliore di quest’ultimo.
Vegetable man  10/03/2007 13:51:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Strano, siamo entrambi del 1988, eppure a me i libri shakesperariani non dicono molto...
Ginny88  10/03/2007 14:07:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Era un modo di dire... Intendevo dire che non è che abbia tutto questo spessore culturale il film... -_-" credevo fosse chiaro...
Vegetable man  10/03/2007 14:56:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
...vabbeh, lasciamo perdere.
stelligia  10/03/2007 20:19:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La Chiatti è perfetta nel ruolo di Gin anche se secondo le hanno dato poca profondità come personaggio.
Non sono d'accordo sull'attinenza al libro... Tre metri sopra il cielo mi sembra molto +fedele al romanzo che non questo.
Hanno trascurato troppi dettagli importanti e cambiato alcune cose che cambiano un po' il senso della storia...

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER