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NODO ALLA GOLA regia di Alfred Hitchcock

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elio91     10 / 10  17/04/2010 19:16:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Una finestra di un palazzo,di giorno.
Una musica ci introduce ai titoli di coda.
Poi si sentono all'improvviso delle urla e lentamente l'inquadratura,e noi con lei,entriamo in un'appartamento.
E ci viene sbattuto subito davanti agli occhi un omicidio. Ed una corda.

Geniale capolavoro di Hitchcock,tutto ambientato in un appartamento senza un attimo di pausa.
Il (finto) pianosequenza della durata di quasi ottanta minuti è una scelta fantastica e coraggiosa,il virtuosismo tecnico del regista qui si scatena: dai piccoli dettagli come la corda (componente fondamentale del film,d'altronde si intitola proprio Rope in originale) alla cassapanca,fino alla mdp che raramente si ferma,segue,mostra e non mostra.
Merito anche agli attori,specie John Dall luciferino e presuntuoso,e anche uno Stewart che regala un finale memorabile.

Nodo alla gola non lascia mai il tempo di fermarsi,la suspance raggiunge livelli altissimi (specie quando qualcuno si avvicina alla famosa cassapanca),i dialoghi come la trama sono eccezionali.
L'omicidio inteso come piacere e come arte è la teoria che è il fulcro del film e Hitchcock a modo suo è un amante dell'omicidio inteso come arte. Ma solo filmica. Stewart potrebbe essere l'Hitchocok della situazione,magari.
La storia si rifà ad un fatto realmente accaduto,i profili psicologici dei personaggi sono delineati benissimo e l'humor nero del regista raggiunge vette esplicite che prima non si erano mai viste. E,naturalmente,è girato da D.io.

D'altronde tutto è costruito con maestria e credo ci troviamo di fronte ad uno dei film meglio girati (e innovativi) della storia del cinema.
Tra l'altro è pure il primo film a colori del maestro. Strano che sia stato dimenticato e spesso non venga neanche nominato tra i suoi migliori.