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NODO ALLA GOLA regia di Alfred Hitchcock

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julian     8½ / 10  04/04/2008 20:12:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Cavolo, non sono un esperto di tecniche cinematografiche e non ne capisco niente, però il fatto dei piani-sequenza in questo film è sbalorditivo.
Praticamente Hitchcock ne utilizza undici (il minimo possibile per quel che le tecniche di ripresa di allora consentivano) collegati tra loro in modo da dare l'impressione che si tratti di un'unica, interminabile ripresa.
Ed è per questo che il film è grandioso, al di là del fatto che un esperimento simile non era mai stato tentato, bisogna tener conto che, sebbene l'ambientazione non cambi mai, il film riesce a tenere sull'attenti durante ogni singolo minuto.
Hitchcock le ha provate tutte e quasi sempre è riuscito vincitore: qui allestisce un film bellissimo con 9 attori in tutto (non vorrei dimenticare qualcuno...), prendendo come spunto iniziale un episodio di cronaca nera e ne fa un gioiello con i discorsi e le situazioni costruite intorno all'episodio centrale, l'assassinio di David e la sua "sepoltura" nel tavolo sul quale mangeranno i genitori e la ragazza.
Si inizia ad avvertire dunque una sottile ironia, accentuata anche dai riferimenti e i doppi sensi pronunciati volutamente da Brandon a mò di evidente provocazione.
Mi sono piaciute molto le interpretazioni, James Stewart ma anche e soprattutto quel certo Farley Granger che fa Phillip, perfettamente a suo agio nel fare l'uomo a disagio.
ferzbox  12/01/2013 02:02:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi vuoi dire che ci sono 11 stacchi?...ma sei sicuro?...avevo letto che gli stacchi,escludendo quello iniziale dall'esterno all'interno della casa erano 2....ed io ne ho individuato solo uno tra l'altro....come cavolo fanno a essere 11?....ci sono diventato quasi cieco....
julian  12/01/2013 20:26:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Le tecniche cinematografiche di allora permettevano di girare di continuo solo per dieci minuti, la durata di proiezione di un rullo, perciò puoi farti i conti del numero di stacchi dividendo la durata del film per dieci. Naturalmente Hitchcock li ha camuffatti in modo che non si vedano.