caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

INTRIGO INTERNAZIONALE regia di Alfred Hitchcock

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Alpagueur     7 / 10  04/11/2020 19:00:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Intrigo internazionale" (alias "North by Northwest") è uno dei film di Alfred Hitchcock più pubblicizzati. Classificato tra i suoi classici come "La donna che visse due volte", "La finestra sul cortile" e "Notorious", questo lavoro è generalmente considerato uno dei migliori di tutti i tempi del maestro della suspense. È un film complessivamente attraente ma non è allo stesso livello dei migliori del regista inglese. Ci sono momenti fantastici, ma il film non si presenta bene come certi altri thriller di Hitchcock. Anche il finale non è all'altezza delle aspettative. E' il film che a parecchi ha fatto conoscere il monte Rushmore (nel Sud Dakota), con l'enorme scultura sul crinale raffigura 4 famosi ex presidenti americani. Il film parla di Roger Thornhill (Cary Grant), un brillante e spiritoso dirigente pubblicitario a Manhattan ed erroneamente identificato come agente del governo da un'organizzazione criminale. È pronto e sfugge per un pelo al suo primo incontro con il pericolo. La polizia non crede alla sua storia e tutti, compresa la madre di Thornhill, pensano che sia fuori di testa. Da qui, Grant fa una corsa sfrenata per cancellare il suo nome e scoprire cosa diavolo sta succedendo. Questo viaggio coinvolge aerei, treni e automobili e l'uomo fa un incontro con Eve Kendall (Eva Marie Saint) che sembra essere sempre un passo avanti a lui, e possiamo dire subito che sta tramando qualcosa. La loro conversazione ha ricordato una conversazione che Frank Sinatra ebbe con Janet Leigh in "Và e uccidi" di John Frankenheimer, 1962. A differenza di quest'ultimo, che può essere visto come portatore di diversi significati e messaggi subliminali, Grant e Saint hanno chimica nel loro scherzo, ma rimane piuttosto unidimensionale e più stereotipato. Scene come quella in cui Grant viene intenzionalmente arrestato a un'asta per sfuggire a un paio di scagnozzi sono comiche e intelligenti. Anche ora con i computer e gli speciali high-tech influenzano il disinfestante e il monte. Le scene sul Rushmore sono esilaranti, per non dire altro. La cinematografia è meravigliosa in tutto il film e, fatta eccezione per le automobili e l'abbigliamento degli anni '50, sembra straordinariamente fresca e moderna. Mi è piaciuto discretamente e lo consiglio a chiunque, specialmente agli appassionati della suspense, del thriller o di Hitchcock.