Requiem 5½ / 10 25/06/2008 18:40:16 » Rispondi Il discontinuo Gragory Hoblit, autore di "schegge di paura" torna al legal thriller con questo "Fracture". Il regista, che ha fatto robe anche notveoli come "il tocco del male" con Washigton, poi ogni tanto ritorna con cose brutte o inutili come questo film.
Il film è gradevole, per carità e si lascia anche vedere: però è piatto e appunto inutile. La soluzione è prevedibile e Hopkins ripropone in altre vesti il solito personaggio che l'ha reso famosissimo.
Ci sono anche partecipazioni in ruoli secondari di David Strathain e Cliff Curtis. Tremendo il titolo italiano, che fa tornare alla memoria "il caso Thomas Crown" vecchio film (anche rifatto) con Steve Mcqueen, che non centra assolutamente nulla. In originale il personaggio di Hopkins si chiama Theodore e i dementi l'hanno trasformato in Thomas. Davvero incredibile.