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ARANCIA MECCANICA regia di Stanley Kubrick

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marco86     10 / 10  30/11/2006 11:03:09 » Rispondi
Qui kubrick riprende il discorso della sequenza iniziale di 2001.li infatti si vedeva come la nascita dell'uomo come essere razionale fosse comunque caratterizzata dalla violenza.solo che mentre prima della ragione la violenza era un puro istinto,con la ragione la violenza diviene più organizzata,e nascono anche le varie gerarchie presenti all'interno di una società.

andando ad arancia meccanica,troviamo approfondito il tema della violenza,che ci viene presentata in una duplice forma:quella istinitiva dei drughi,e quella invece giustificata e formalizzata delle istituzioni.noi pubblico,che lo vogliamo o no,tendiamo ad identificarci coi drughi,in quanto la violenza appunto è un istinto di base presente in ognuno.e cosi,mentre da un lato ci divertiamo ad assistere alle malefatte dei ragazzi,grazie anche ai bellissimi accompagnamenti musicali,dall'altro la nostra parte più lucida ci spinge a condannarli moralmente,come nel film fanno le istituzioni.
ma qui si arriva al nodo centrale del film:fino a che punto si può spingere la società a combattere la violenza del singolo?più la società vuole reprimere la violenza,più a sua volta usa essa stessa violenza limitando la libertà del singolo.e visto che arancia meccanica ha l'intenzione di essere un film dai toni grotteschi e satirici,la situazione viene esasperata a tal punto che la società si spinge talmente in là da eliminare del tutto il libero arbitrio dell'individuo.
purtroppo molti fraintesero l'intento provocatorio del film.anche umberto eco lo condannò ritenendo mi pare che giustificasse la violenza delle istituzioni per reprimere.nulla di più sbagliato:il film vuole fare esattamente l'opposto.

ma arancia meccanica colpisce di primo impatto soprattutto per la sua forza visiva.i dialoghi,le musiche e l'uso che se ne fa,i costumi,le situazioni al limite dell'eccesso.
non lo considero il film più bello di kubrick,ma è comunque impossibile dare un voto più basso di 10.