caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

ARANCIA MECCANICA regia di Stanley Kubrick

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
ALBERTO89     10 / 10  07/09/2006 14:04:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Rieccomi a commentare l'ennesimo capolavoro di Stanley Kubrick. Termine di confronto per una valutazione adeguata della pellicola è il romanzo di Burgess da cui è tratto il film. La storia si sviluppa in maniera quasi identica, ma il sostanziale cambiamento sta nel finale: tanto è forse troppo incoraggiante quello di Burgess quanto è geniale quello di Kubrick, con Alex imboccato da uno dei più importanti rappresentanti del nuovo governo. SK riesce nel coniugare l'arte cinematografica a quella visiva, musicale e dialogica. Una sorta di esperimento incredibilmente riuscito in cui gli ingredienti sono amalgamati alla perfezione. Si parte con un'analisi quasi antropologica della violenza, si passa a trattare il tema della libertà di scelta con una delicatezza e una ambigua e quasi ironica sottigliezza da riempirci di quesiti. Violenza volontaria o bontà involontaria? Stato orribile o coraggioso? la risposta è una sorta di elegia alla coscienza umana, e alla sua incondizionabilità. Una nota particolare la merita Malcolm McDowell, attore straordinario, troppe volte soprecato in ruoli secondari o incapaci di mettere in risalto la sua frizzaante verve istrionica. Mtica la carrellata all'indietro iniziale. Immortale.
Invia una mail all'autore del commento thohà  07/09/2006 18:07:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Standing ovation! Complimenti! :-)
ALBERTO89  07/09/2006 20:07:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
thanks