Chiudi finestraLA TERZA MADRE regia di Dario Argento
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L.P. 
2 / 10 18/11/2009 19:22:16
» RispondiMe l' avevano detto. E io non gli avevo dato retta. Non avevo voluto assistere al tracollo definitivo di un regista che ormai è assodato fare pietà e aver avuto in passato botte clamorose di cu.lo.
Eppure qualcuno mi disse: "vedilo, è l' esperienza definitiva"
E facendo così passare un paio di canonici annetti, anche io mi sono apprestata a visionare la penultima fatica del darione nazionale. In effetti è stata un' esperienza definitiva, nel senso che non mi ci fregherà mai più nella vita.
Che le sceneggiature e la recitazione dei film di Argento siano sempre state delle ciclopoche porcherie, è un fatto assodato. Ci stava anche bene, perchè nel vedere un horror argentiano, si cercava quell' anarchia visiva, quel gusto dei dettagli, quella fotografia spettacolare che erano il suo marchio di fabbrica. Tolte queste cose, ecco cosa resta: una storia scritta coi piedi, recitata da cani, fotografata come la peggior fiction della publispei e con delle situazioni e dei dialoghi che superano qualsiasi senso del ridicolo.
Io non so bene come descrivere l' incredulità che mi ha colta sul finale del film, non riesco a esprimere la vergogna provata nell' assistere all' arrivo delle perfide streghe all' aeroporto, o lo scoramento di fronte a un povero Udo Kier che si affaccia alla finestra per dire ad asia guarda quanti begli indemoniati.
E' che proprio non mi veniva neanche da ridere.
SPOILER
Jellybelly 19/11/2009 12:19:32 » RispondiAmaramente concordo.
Ma il bambolotto gettato al Tevere? Non è la scena peggiore della storia del cinema mondiale?
dagon 18/11/2009 20:26:42 » Risponditi dico una cosa: un anno fa Argento era al cinema Trevi per la presentazione di un libro su di lui. Credimi, è convinto che questo film, (come il cartaio ed il fantasma dell'opera) sia un capolavoro!!! Giuro che si offendeva se uno avanzava anche una minima perplessità. E' arrivato al capolinea.
L.P. 18/11/2009 21:51:46 » RispondiIo credo che invece non sia mai stato un regista vero, che abbia imbroccato per pura fortuna tre film e continui a campare di rendita su quelli...
LEMING 19/11/2009 10:28:41 » RispondiDal primo film "L'uccello dalle piume di cristallo" a "Tenebre", il maestro ha sfornato dei thriller e in seguito horror con controfiocchi! Altro che tre film per pura fortuna! Ma almeno li hai visti tutti questi film? O anche tu lo hai conosciuto artisticamente con Il Cartaio?
Ma dai!!!!!!
Lemmimg
L.P. 29/12/2009 11:45:07 » RispondiI film di Argento li ho visti tutti.
Credimi. Continuo a vederli anche se mi deludono. L' ho amato alla follia, ma quando è troppo è troppo.
LEMING 13/01/2010 09:56:21 » RispondiTu hai scritto " io credo che non sia un regista vero e che abbia imbroccato alcuni film solo per pura fortuna" , adesso scrivi di "averlo amato alla follia".....non so...ti devi far vedere, ragazza mia, ma da uno bravo, ci sono troppe incongruenze nelle tue parole!
L.P. 13/01/2010 22:50:27 » RispondiNon mi pare ci sia nulla di incongruente.
Qui le ipotesi sono due:
1) gli è successo qualcosa a partire dal 1980, che ne ha compromesso definitivamente le facoltà mentali. Il risultato è un genio che si trasforma in imbecille. E vabbè, può succedere, radiazioni, demenza senile, parkinson...i motivi sono molteplici.
2) è uno che non sa fare il proprio mestiere e che ha il **** spaventoso di beccare una serie di film ben realizzati e poi mostrare il suo vero volto: incapace e incompetente (e anche imbroglione. magari i film suoi li girava qualcun altro, non so).
Perchè altrimenti lo schifo prodotto dal 1980 in poi non si spiega. E quando la maggioranza di film diretti da un regista sono ciofeche, allora il regista è automaticamente una ciofeca e non ci stanno santi nè madonne.
Oppure trovami tu una soluzione più plausibile al crollo verticale del nostro eroe.
LEMING 14/01/2010 08:22:38 » RispondiDiciamo che fino a Phenomena (e ad allora aveva già girato 8 film)il suo livello è stato altissimo, sempre con la pecca però della scarsa profondità data ai personaggi ed ai dialoghi (per lui molto importanti erano le atmosfere da brivido che sapeva creare magistralmente), poi è leggermente calato, però a me Opera e Trauma, seppur minori non mi sono dispiaciuti, poi la crisi, ovvia, per il tipo di cinema che fa lui (se vuoi standardizzato), non è facile inventarsi trame sempre credibili e nuove, infine in tutti gli ultimi suoi film (tranne Non ho sonno, che a me è piaciuto un casino) gli è venuta a mancare completamente la capacità di creare suspence, che era la sua peculiarità, per cui quì si può parlare di declino vero e proprio, infine Giallo, l'ultimo suo film, di cui seppur insufficiente, ho sentito parlare di una piccola ripresa.
Per cui se vedi la sua carriera ricalca una normale carriera di molti regista di genere, l'unica cosa è che uno ad un certo punto si dovrebbe fermare, si vede che per lui quello che sta facendo adesso lo soddisfa ancora, e li mi lascia un pò perplesso, tutto quì, però io per quello che mi ha dato a livello personale con tutti i suoi primi film, non riesco a volergli male neppure ora.
Ciao e scusa per la lungaggine.
Lemming
LEMING 19/11/2009 11:04:34 » Rispondiche tu abbia un'opinione diversa da Argento su questi film, ci stà, anch'io penso che non siano assolutamente dei capolavori, per cui hai solo un'idea diversa dalla sua, ma da li a dire che in conseguenza di ciò è arrivato al cpolinea, mi sembra altamente ridicolo, in quanto che sei tu per affermare ciò? Lui comunque è (o è stato) un grandissimo regista, e tu? non mi sembra di avere vista nessuna tua opera! Per cui un pò di modestia, amico, non ti devi mettere a confronto con lui, ma solo esprimere il tuo parere, senza offendere!
Lui di cinema ne capisce sicuramente più di me di te ed anche di L.P.,quindi un pò di rispetto, arrogante!
Lemming