Momuzzolo 8½ / 10 06/08/2008 19:40:14 » Rispondi Dopo Harry Potter e/o il Signore degli Anelli, un Ponte per Tearbithia spezza completamente gli schemi classici delk fantasy. Quello degli orchi, dei troll, dei giganti o dei Signori del Male. Tutto perfettamente incorniciato con una realtà che tutti noi voremmo evadere ma che, in un certo qualmodo, non possiamo. Ed è per questo che il film di Csupo ti rimane dentro, sino a farti affezzionare ad ogni cosa. La prima oretta è una routine generale sul mondo, per lasciare di stucco agli ultimi 40 minuti di film. Ed è proprio questo che il regista vuole. Creare un'altra cosa, una fantasia che si mescola alla realtà dove tutti, lentamente, dobbiamo cadere.
Un Ponte per Terabithia può piacere così come no. A me è piaciuto... Consigliato, per chi vuole vedere emozioni e non le solite "magie".