volodaquila 8 / 10 12/03/2007 14:04:39 » Rispondi Il buon Clint nonostante l'età avanzata riesce ancora a confezionare buoni lavori come questo e colpire nel segno: la tragicità della vicenda ben espressa dal disarmo e dalla fragilità dei protagonisti giapponesi lontani dalle loro case, che sono chiamati a difendere una delle ultime posizioni dominanti strategicamente parlando, nel Pacifico, fino ad arrivare all'eseguimento degli ordini anche più estremi e folli. Significativa la costruzione del personaggio principale, il panettiere, un pò meno riuscita quella del generale giapponese, a causa della lieve caduta di tono nei flashback sul "bonton" statunitense, accompagnata però da una grande prova di Ken Watanebe (questo attore non è più una novità ormai...). Ottima la regia e di valore la ricostruzione storica, sicuramente meno pacchiana del precedente Flags of our Fathers, che rendono Letters from Iwo Jima di un'altro livello. Non si fatica per nulla a seguire i sottotitoli, anzi forse sono un punto di forza in più come nei recenti film di Gibson, che aiutano a immedesimarci nelle scene al fianco dei soldati. Mystic River, Million Dollar Baby, e il dittico su Iwo Jima, niente male per un'ultrasettantenne... Da non perdere.