caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

BEGOTTEN regia di E. Elias Merhige

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
pinhead88     6 / 10  07/02/2010 17:44:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se fosse stato un cortometraggio sarebbe riuscito in pieno nel suo intento,poichè trattasi di un prodotto estremamente weird e quindi ad un certo punto può diventare anche difficile da seguire,e quindi anche così si abbassa notevolmente il livello di coinvolgimento emotivo.i primi minuti sono assai angoscianti e trasmettono un fascino indescrivibile,dalla pellicola sporca e rovinata in b/n alle atmosfere inquietanti a cui si assiste.proseguendo nella visione sono presenti molte altre sequenze surreali e inquietanti ma stavolta inserite in un contesto criptico e straziante da un punto di vista logico.Begotten è tutto tranne che un film,è una sperimentazione con elementi onirici e surreali che ricorda molto l'Eraserhead di Lynch.una pellicola impossibile da recensire poichè lasciata libera a qualsiasi interpretazione.vale la pena vederlo almeno per i primi minuti iniziali,davvero singolari.
julian  19/02/2010 01:33:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi trovo d'accordo, sarebbe stato meglio un corto, una roba alla Un chien andalou di Bunuel al quale chiaramente si ispira. Cmq la ripetitività compulsiva di scene e suoni, i quali secondo me sono il vero punto forte del film, vogliono trasmettere ancor di più l'angoscia, l'agonia, il martirio a cui è soggetto il "protagonista".
Secondo me l'intento di Merhige era proporre una personale versione della passione di Crist.o.