elio91 6½ / 10 20/02/2012 22:30:41 » Rispondi Lello Arena è il vero protagonista (nonché co-regista) di questo simpatico film che non si limita ad utilizzare una comicità grottesca più che asservita al cabaret, ma prova e in parte riesce ad utilizzare anche una critica alla Napoli del periodo e al folle conservatorismo di alcuni personaggi incarnati alla perfezione dal killer Funiculà. Troisi è spassoso nelle poche scene in cui compare così come altri artisti che interpretano sé stessi con molta ironia, come il mitico Senese. Ma la comicità spesso non riesce a bilanciare una trama che pare girare a vuoto quando vuole entrare nel meccanismo del thriller e la noia si fa strada. Qualche battuta e scena ben costruita per fortuna non rovinano tutto e si lascia guardare con molto piacere.