ferzbox 7 / 10 07/04/2015 01:50:28 » Rispondi Consigliatomi da un amico che mi incuriosì dicendomi che questo film fu fonte di ispirazione per il numero 7 di Dylan Dog "La zona del crepuscolo"; chi conosce il fumetto dell'indagatore dell'incubo sa di che storia si parla.
In effetti "Morti e sepolti" mi ha ricordato molto quel numero di Dylan Dog,oltre a stupirmi per il fantastico clima grottesco che si respirava; la trama è a dir poco inquietante ed è diretto anche discretamente bene. Tra gli effetti speciali troviamo il mitico Stan Winston; tra i produttori esecutivi l'altrettanto famoso Dan'o Bannon(oltre che produttore nel 1984 sarebbe stato il regista de "Il ritorno dei morti viventi"); tra gli attori la presenza di Robert Englund(che da li a poco avrebbe raggiunto l'apice con il personaggio di Freddy Krueger); insomma,unito pure ad una buona sceneggiatura il film si fa guardare con piacere dai patiti del genere horror. Oddio,qualche minchiàtina c'è,alcune reazioni dei personaggi sono molto discutibili,la trama ogni tanto è un pò confusa,il finale non è male ma pieno di incongruenze.....
...tipo,come faceva lo sceriffo a non essersi mai accorto di essere un non morto?.....ma se tutti facevano parte di una comunità e si ritoccavano le usure della pelle da soli,perchè lui no?.....
Comunque il film mi è piaciuto parecchio, rispecchia perfettamente il ponte dagli anni 70 agli 80....ed è pure un valido appartenente della serie B orrorifica; di quelli che piacciono...
hghgg 07/04/2015 11:29:08 » Rispondi "La Zona del crepuscolo" era una grande storia altroché, una delle più affascinanti e profonde della testata. Dovrò vedermelo 'sto filmetto.
ferzbox 07/04/2015 12:54:49 » Rispondi Si tratta di un film di serie B molto carino nel suo genere,ma quella storia di Dylan Dog era chiaramente ispirata...a voglia... ;-)
hghgg 07/04/2015 18:56:21 » Rispondi Come sempre con Sclavi, altro che Tarantino in quanto a citazionismo (intelligente).