LoSpaccone 8 / 10 07/02/2010 11:09:53 » Rispondi Una volta lessi da qualche parte che può essere considerato come il miglior (e forse uno dei pochi) noir del cinema italiano, ed è probabile che sia così, soprattutto per lo stile narrativo. Quello che però stupisce maggiormente di questo film è la straordinaria capacità di Germi di tenere insieme toni apparentemente distanti, però senza farne un miscuglio sconclusionato. Da una parte quelli della commedia, che anticipano i futuri capolavori del regista, dall’altra quelli del poliziesco. Il tutto senza mai perdere di vista uno sguardo, a volte anche lievemente sarcastico, sulla classe media italiana e sulle sue ipocrisie.
anthonyf 13/02/2012 20:51:45 » Rispondi Condivido... bel commento. Un altro noir italiano di buona fattura è "Tony Arzenta" di Duccio Tessari, con un carismatico Alain Delon... bella storia di vendetta dopo un duplice omicidio, con cambio di ambientazioni continuo, violenza in stile 'poliziottesco' che andava di moda all'epoca e ottima recitazione. Te lo suggerisco. E' carino anche "Città Violenta" di Sollima... il noir 'italiano' è un genere molto corto di nostra produzione. Sollima ricrea con Città Violenta un atmosfera intrigante e malinconica, avvalendosi anche di attori come Charles Bronson e Jill Ireland. Ciao ;)