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LA CASA DEI GiOCHI regia di David Mamet

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Alpagueur     7½ / 10  03/11/2020 16:40:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi piacciono molto i film in cui le persone vengono truffate e "La casa dei giochi" (alias "House of Games") è quasi l'apice del genere dei film in cui le persone vengono truffate. In breve, è un thriller eccezionale che ti tiene con il fiato sospeso fornendo personaggi interessanti con molti livelli, e non rivelando mai veramente cosa stia succedendo, mentre getta molti colpi di scena e sorprese per sconvolgere completamente ciò che è stato appena visto.
A Seattle, Margaret Ford (Lindsay Crouse) è una psichiatra di successo e autrice di un bestseller. Quando uno dei suoi pazienti, Billy Hahn (Steven Goldstein) le confida che deve 25.000 dollari al giocatore d'azzardo Mike (Joe Mantegna), e conseguentemente minaccia di suicidarsi con una pistola (Billy dice anche che Mike lo ucciderà comunque e che lei non lo sta aiutando), Margaret si sente impotente ma promette di aiutarlo se le consegna la pistola. Margaret va alla Casa dei Giochi, un posto dove i giocatori d'azzardo giocano a biliardo nel saloon e a poker nel retro, e qui incontra il cinico truffatore Mike. L'uomo dice che Billy gli deve solo 800 dollari e che si dimenticherebbe del debito se lei lo aiutasse a giocare in una partita di poker. Margaret osserva bene un giocatore ma alla fine scopre che era tutto un piano di Mike e dei suoi compari per provare a rubarle dei soldi. La mattina dopo, Margaret visita un paziente e sente di non poterlo aiutare. La sua amica e consulente Dr.ssa Maria Littauer (Lilia Skala) le suggerisce di dare una pausa alla sua carriera e scrivere un altro libro. Margaret va a cercare Mike e gli chiede di poter vedere come opera, visto che vuole studiare le dinamiche che si nascondono dietro le truffe per scrivere un libro. Lui è d'accordo e Margaret inizia così il suo viaggio verso il lato oscuro della sua mente e della sua coscienza...
"House of Games" è il debutto alla regia dello scrittore David Mamet con un thriller intelligente. La storia di una psichiatra che si sente impotente ad aiutare i suoi pazienti e fa amicizia con il truffatore Mike ed i suoi amici per poter avere l'idea giusta per scrivere un nuovo libro, è un potente studio sui personaggi. Lo schema di Mike è prevedibile ma il plot mantiene l'attenzione dello spettatore fino all'ultima scena. Inoltre, la cinematografia è di prim'ordine. "House of Games" è uno sguardo cupo al lato inferiore della natura umana che si conclude con una nota di spiacevole ambiguità. Manterrà costantemente alta la tua attenzione ogni secondo mentre guardi e rimarrà con te per molto tempo dopo. Affascinante, inquietante...suspense psicologica quasi impeccabile. Se la tua idea di thriller è quella di inseguimenti in auto, esplosioni e dozzine di persone falciate da colpi di arma da fuoco, allora "House of Games" non è sicuramente il film che fa per te. Se invece ti piacciono e apprezzi i drammi psicologici e la suspense, allora guardalo.