Zazzauser 6½ / 10 11/02/2007 16:48:10 » Rispondi Gli ultimi film di Totò vengono spesso snobbati (tranne ovviamente il superbo Uccellacci ed Uccellini) ma questa commedia conserva un ritmo incalzante con battute e situazioni tipiche di Totò, giri e giochi di parole, situazioni impossibili e scambi di battute tanto veloci ed assurde da risultare addirittura difficilmente seguibili ma per questo più efficaci: caratteristiche che si possono riscontrare in qualsiasi precedente suo film. Diverse scene, surreali o velocizzate (come la già citata battaglia con la spada-calamita e la scena della bomba) possono essere interpretate come una decadenza della vena di sottile umorismo che percorreva i suoi film, una caduta in basso a film di stampo esageratamente comico-farsesco, ma dopotutto la storia stessa lo prevedeva. Insomma un Antonio de Curtis decisamente più vecchio e stanco (qua non in maniera lampante, ma in Uccellacci e Uccellini in modo molto visibile) ma che non per questo ha perso la sua verve