THE_FEX84 8½ / 10 26/02/2008 22:23:17 » Rispondi Il primo film della grande trilogia dedicata a Scarpetta(i successivi saranno"Miseria e nobiltà"e"Il medico dei pazzi")è uno dei migliori lavori realizzati dal prolifico Mattoli insieme all'indimenticabile principe DeCurtis.Caratterizzato da una spendida fotografia in Technicolor che impreziosisce ulteriormente il film,facendolo diventare un delizioso compendìo degli elementi tipici della commedia dell'arte(con tutti gli attori ricorrenti,i costumi,i cambi di scena)la pellicola è un piccolo gioiellino della comicità da palcoscenico,nobilitato da un capocomico in forma smagliante,un grandissimo Totò,che,come al solito,dà il meglio di sè e che qui è a suo agio più del solito,in un film che si rifà ampiamente alla forma di spettacolo che più ha amato in tutta la sua vita.Grandissimo stuolo di caratteristi(si distunguono,tra gli altri un impeccabile Campanini e un giovane ma già mollto bravo Giuffrè),perfette maschere da commedia teatrale,e un'abbondanza notevole di alcune delle bellezze dell'epoca(castigate anche nei costumi da bagno).Indimenticabile le sequenzedi Totò in carcere,che scambia il becchino per un sarto,o quando fa la corte alla ruspante perpetua e quando gioca al mare con le ragazze che dovrebbe accudire.Insolito il finale,con gli attori che ringraziano il pubblico(guardando l'obiettivo),come in un vero e proprio spettacolo teatrale.