Beefheart 7 / 10 06/05/2007 16:05:03 » Rispondi Riuscita versione modernizzata del classico cappa e spada nipponico, con clan yakuza, tatuaggi, spade, sakè, dadi, samurai e contadini ad animare la scena. Intorno alla fine del 1800, Zatoichi massaggiatore cieco e maestro d'armi si ritrova a sgominare la malavita in città. Tentativo riuscito di coniugare l'essenza del dramma e del film d'azione con spunti ironici ed idee originali allo scopo di riproporre, ringiovanito, un genere che, per quanto ben collaudato, rischiava di rimanere obsoleto. La storia in sè, ben sviluppata e strutturata, non è molto dissimile da tante altre che l'hanno preceduta ma è resa appetibile da un buon ritmo narrativo, da un ottimo commento visivo e sonoro e da un'impostazione piuttosto brillante ed ironica che mette al sicuro dal rischio di prendersi troppo sul serio. Assolutamente originali le contaminazioni musical. Buoni fotografia, scenografie e costumi. Discreta la recitazione.