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DOGVILLE regia di Lars Von Trier

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totamealand     1 / 10  15/12/2003 09:21:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
censura !!!! al teatro ci vado la settimana prossima.. l'unica consolazione è che 3/4 sala ha abbandonato il cinema prima della fine....
Invia una mail all'autore del commento Alessio_127  22/12/2003 10:48:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
concordo perfettamente su quello che hai scritto il film è pessimo...poteva essere migliore
Larisa  15/12/2003 17:29:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si probabilmente sono gli stessi che anche quest'anno renderanno vacanze in india primo ai botteghini e che non sanno riconoscere un capolavoro nemmeno quando ci sbattono il naso......bella consolazione davvero......
comparo  15/12/2003 21:33:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
concordo LISA
cash  16/12/2003 12:37:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
basta condannare neri parenti o i vanzina... E comunque, voi che ritenete tutti così idioti solo per eseere colpevoli di guardare "vacanze in...", siete i primi a cadere in estasi per qualunque paccottiglia fintamente ammantata di genialità. Vi fate fregare dai media che vi rincretiniscono, e magari riconoscete del genio pure in abel ferrara, così perchè vi hanno detto che dovete farlo. Sveglia! C'è un abisso tra un vero autore e uno montato da riviste tipo "segnocinema" o "duel".
Larisa  16/12/2003 13:43:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sentiamo allora da un "noninfluenzato" dai media quale sono i VERI autori, per quanto mi riguarda quello che cerco sono le emozioni....come quelle che sa dare lars von trier. Non c'è sempre bisogno di spiegare tutto la genialità sta nel lasciare la possibilità di interpretare . Ed anche quando si tratta di ridere, si può ridere sia con intelligenza che con ironia. Ti rendi conto che il film che ha incassato di più l'anno scorso è stato vacanze sul nilo, io questo non lo rieco ad accettare mi dispiace è più forte di me.
cash  16/12/2003 15:30:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
punto primo: che ti frega di quanto incassano i film? prima sembri ragionare con evidenti strategie anti-commerciali, incensi e lodi un "autore" di nicchia (perchè lars è di nicchia), e poi ti preoccupi dei botteghini. ma che ti frega?
punto secondo: se lars è un autore, non oso immaginare cosa siano kubrick, scorsese, kieslowski e simili. Certo, magari ti puoi emozionare per questo filmetto, ma ti accontenti di poco.
Larisa  16/12/2003 15:58:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Scusa se ho nominato solo Lars von trier e non ho fatto la classifica dei migliori 10 registi al mondo...Per quanto riguarda i botteghini non mi preoccupo certo degli incassi ma solo dell'impossibilità di trovare nelle sale film come i "lunedì al sole" o "l'uomo senza passato" per più di una settimana. Magari mi emoziono con poco ma per fortuna ancora mi emoziono...senza nessuna strategia.
cash  17/12/2003 11:33:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
sarà, ma sembra che la cosa ti bruci.
Larisa  17/12/2003 16:51:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E chi ha mai detto il contrario? Bruciare brucia ma per ben altri motivi, così tanto per sapere ma almeno lo hai visto il film?
cash  18/12/2003 13:36:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
cosa ti fa pensare che non l'abbia visto? Il fatto che non concordo con la critica elitaria, asettica e frustrata?
Larisa  19/12/2003 12:10:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se odi tanto questo regista di "nicchia" perchè sei andato a vederlo? critica elitaria, asettica e frustrata??!!!!??
Ho visto alla ricerca di Nemo e l'ho trovato bellissimo (niente registi di nicchia e soprattutto non un film d'elite).....a me il frustrato sembri tu perchè questo accanimento?
cash  19/12/2003 18:04:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
punto 1) non sono affatto frustrato
punto 2) anch'io ho visto nemo e l'ho trovato appena sufficiente. Per dirti, vedo di tutto.
punto 3) forse non te ne sei accorta, ma certa critica non vive che per scovare nuovi talenti da sublimare il giorno stesso, per poi disfarsene alla prossima pacchianata che trovano. Von trier ne è l'esatto esempio, come ad esempio abel ferrara e tuta la cricca dei cineasti "maledetti".
Punto 4) lars è uno al quale il successo dipende più da fattori esterni ai film che non alla qualità degli stessi.
punto 5) lars è un ciarlatano che non è nemmeno capace di seguire i propri dettami.
punto 6) semmai il vero film dogma è festen. Von trier non è capace di avvicinarsi a quel bel film nemmeno di 10 km.
punto 7) l'ho visto perchè sì.
punto 8) mi piacerebbe sapere quanti di coloro che hanno votato dall'otto in su hanno ragionato con il loro senso del giudizio critico, piuttosto che con quello di altri.
punto 9) non mi riferisco a te, ma nessuno mi toglierà mai dalla zucca che 'sta fetecchia di registucolo piaccia perchè fa figo.
punto 10) attenti a non confondere sperimentazioni speculative con l'originalità intrinseca all'opera. memento è una sperimentazione originaòe e allo stesso tempo stimolante e fruttuosa, dogville fa tanto brutta copia sciacquata delle avanguardie anni venti. Poi, se tu non sai cos'è il cinema d'avanguardia degli anni venti, è chiaro che dogville ti risulti quello che ti appare. ma è roba di 80 anni fa, tanto per dirti.
punto11)non sa/non risponde
Il Messere  19/12/2003 23:00:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se, parlando di avanguardie degli anni '20 ti riferisci all'impressionismo francese, all'espressionismo tedesco o alla scuola sovietica del montaggio, beh, in verita` non mi sembra che il film di Von Trier presenti nessi particolari con i film di Wiene, Ejsenstein o Vertov. Per esempio, i film dell'espressionismo tedesco (da te citato nella tua "recensione") prevedevano, ad eccezione di "Nosferatu", un'ambientazione surreale, deformata, claustrofobica (debitrice in parte del teatro di Reinhardt). Ma piu` che rimandare a canoni teatrali, le eccntriche scenografie di Dogville sono, a mio avviso, volte a destare l'immaginazione dello spettatore e a valorizzare maggiormente la bravura dei protagonisti. E credo che concordi con me nel reputare Nicole Kidman ineccepibile. Per quanto Von Trier sia un personaggio che non piace neppure a me, ho decisamente apprezzato tanto Dancer in the dark quanto Dogville. Scusate se mi sono messo tra le palle, e` che non avevo una ceppa da fare.

Un'ultima cosa: ho seguito il tuo consiglio e sono andato a visitare le risposte al commento di Blow su "Non aprite quella porta". Poi, pero`, il giorno dopo la censura ha levato tutto. Peccato, perche` come m'avevi garantito, mi sono spisciato dalle risate.
cash  20/12/2003 14:28:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ovviamente conosco bene le avanguardie , e sono ben lontano dal dire che dogville prenda a piene mani dai vari wiene, bunuel o dagli inni alle metropoli di vertov (l'uomo con la macchina da presa, la cui visione implica necessariamente istinto di sopravvivenza estremo). Mi riferifo più che altro ad una ricerca formale, ad una decostruzione del significante, che però richiama indirettamente (o direttamente) gli esperimenti delle avanguardie. ma se queste operavano entro un solido contesto strutturale, il film di trier è puro formalismo, giustificato solo dall'ansia di proporre qualcosa fuori dagli schemi senza dimostrare di aver afferrato la ragione per cui lo si fa. E' portavoce solo di se stesso, lo fa perchè è il suo unico modo per cui la gente possa parlare di lui, coadiuvato dal suo piccolo esercito di critica "benpensante", pronta a trovare sprazzi di originalità pure in "requiem for a dream. E' una voce fuori dal coro, d'accordo, ma non sempre questo significa essere geniali. Anzi, a volte si è solo fastidiosi per il gusto di esserlo, per provocare, come se Sgarbi facesse un film al mese con aiuto regia di Busi. Ora, io non voglo discutere dei gusti delle persone; ma quante cose che si vedono di giudicano genuinamente geniali perchè si sa che lo si deve fare? Ripeto, per me von trier è portavoce solo di se stesso, non hanno quel carattere "universale" come solo le vere opere hanno. davvero non so come si possano giudicare i suoi film capolavori. Ah, per finire: mica hai preso sul serio la mia recensione? Era per dimostrare come agisce certa critica, capace di formulare costrutti apparentemente coerenti, ma assolutamente privi si significato. Pura formalità, proprio come i film di lars.

PS ti pare democratico che censurino così a casaccio? uno viene insultato e non ha neanche il diritto di replica? E io chi sono, Santoro? Vieni a trovarmi su "natale in india"!
Raskolnikov  20/12/2003 15:27:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Tanto di cappello.
Il Messere  20/12/2003 19:54:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
In effetti quando leggo che il nostro, partito da Copenaghen, raggiunge Venezia in camper (Lars non ha mai preso l'aereo in vita sua) ho come l'impressione che la sua eccentricita` sia un po` fine a se stessa, tanto nelle occasioni pubbliche (come quest'utlimo Festival del cinema di Venezia) quanto nei suoi films ("Gli idioti" ha fatto kagare pure a me); insomma una montatura per un pubblico "di nicchia di massa". Pero`, proprio poiche` (a differenza di certi critici come irene Bignardi) non mi reco al cinema come fossi un prof, non posso che esprimere il mio gradimento su Dogville; personalmente, quando vedo un film, m'aspetto che mi susciti emozioni, e quello di von Trier e` riuscito nell'intento nonostante (o forse a maggior ragione) queste scenografie scarne.
Sono decisamente concorde nel constatare che molta gente grida al capolavoro per conformismo. In genere in me scatta il meccanismo opposto: quanto piu` un film e` blasonato, quanto piu` suscita il mio scetticismo: a causa di questa mia predisposizione non ho apprezzato subito Pulp Fiction, un'icona degli anni 90. Non ho ancora visto il capitolo conclusivo (?) di Matrix, ma ne ho letto i commenti da filosofia spicciola su questo sito: e` grottesco notare come alcuni tentino disperatamente di gridare al capolavoro.
L'opera del Parenti la vedro` lunedi`, intanto vediamo un po` che si dice su "natale in india"...
vivaely  15/12/2003 09:45:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ci credo poco....