caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

TIDELAND - IL MONDO CAPOVOLTO regia di Terry Gilliam

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
DarkRareMirko     8½ / 10  15/10/2013 00:46:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Scenograficamente e visivamente, come da tradizione Gilliam, è ineccepibile; peccato che Bridges venga defilato dopo poco e, almeno a mio avviso, la Tilly è irriconsocibile.

Il tema è quello Lynchiano della fuga psichica, qui usato da una bambina; scene emotivamente forti, finale aperto e triste, tanti elementi tipici del regista (personaggi strani e pazzoidi, tocchi weird, scenografie molto studiate, ecc.).

Interessante la contrapposizione dolcezza-candore/macabro-orribile (tipo Bridges in decomposizione), un pò di compiacimento formale nel girare certe scene e nel mostrarle allo spettatore.

Bravissima Jodelle Ferland, quella di Silent Hill, qui davvero sublime; come dice Gilliam nella presentazione, il film va visto con gli occhi da bambino, quindi non sforzandosi troppo di trovarci sensi.

Amabili resti (che mi è venuto in mente quasi subito, soprattutto per le scene all'aperto) a mio avviso gli deve moltissimo, anche a livello figurativo e, tra le ispirazioni, varrebbe la pena mettere anche Jeunet.

Un Gilliam ancora in gran forma (che si può permettere di fare un certo cinema non per tutti), purtroppo non da tutti apprezzato.