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FULLTIME KILLER regia di Johnnie To, Wai Ka-Fai

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     6½ / 10  02/04/2010 16:47:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Diretto a quattro mani da Jonnie To e Wai Ka-Fai “Fulltime Killer” parte che è un piacere,dotato di un ritmo immediatamente frenetico e un montaggio alternato con stile, al fine di presentare i protagonisti di questa pellicola tranquillamente accomunabile al filone “gangsteristico”.
Molto buone le sequenze delle sparatorie,ideate in maniera divertita ed esagerata,il tutto condito da numerose citazioni che faranno la gioia dei più accaniti cinefili.Da paura la colonna sonora,soave musica classica che accompagna le scene più feroci,infarcite da pallottole a go-go e spruzzi di sangue che arrivano ad imbrattare l’obbiettivo della mdp.
Tutte da godere le scelte cromatiche,un mix tra colori penetranti e ambientazioni oscure,mentre non mi hanno entusiasmato gli attori,appena accettabili Andy Lau e Takashi Sorimachi,surclassati dal tutore della legge Simon Yam.
Il ritmo indiavolato non regge per tutta la pellicola,ben presto una sceneggiatura tutto sommato convenzionale comincia ad avere il sopravvento,appesantita da scelte narrative non sempre condivisibili.Il duello tra i due killer diventa un gioco a rimpiattino poco allettante,nonostante l’evidente tentativo di evadere i consueti registri narrativi mediante svariati espedienti.Tra questi il più riuscito consiste nel variare completamente la soggettiva del racconto,mutandola a sorpresa in quella del detective incaricato di arrestare i due malviventi.
Il tentativo di esaltare il lato più spettacolare della storia funziona solo in parte,divenendo alla lunga un po’ ripetitivo.Poco riuscito anche l’approfondimento sui personaggi con i quali è abbastanza ostico entrare in empatia.In conclusione un prodotto entusiasmante per certi versi e abbastanza allineato per altri,uno sguardo comunque lo merita.