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MYSTIC RIVER regia di Clint Eastwood

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Invia una mail all'autore del commento kowalsky     8 / 10  24/07/2007 14:04:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A lungo troppo a lungo ho dovuto pensarci... lo squarcio indimenticabile delle prime immagini, quelle che riguardano l'infanzia tradita e negata o comunque allucinata dei tre interpreti, è da 10 tondo tondo: raramente il cinema ha fatto emergere (ehm) con altrettanta lucida radicalità il tema della ferita mai sopita o sepolta del passato (sociale, comunitaria, individuale)

Poi, la mano di Eastwood si estende alla contemporaneità, e sembra dirci cose importanti (ma TROPPE) e in ogni caso la sensazione di un film "costruito con l'intenzione di essere un capolavoro" permane.

Troppo "telefonata" la vendetta di Dave Boy che, in un'agghiacciante notte di violenza, sente la necessità improvvisa di sgominare il suo ingombrante e traumatico passato, e troppo ingenuo quel finale dove (spoiler)

Eppure Eastwood riabilita il cinema post-classico, e lo fa con un dramma di grandissimo respiro, di forte pathos emotivo e di notevole realismo.

Gli interpreti sono a dir poco eccezionali, soprattutto Robbins e Penn, prototipi di un'enfatizzazione che ricorre nel cinema americano fin dagli anni Cinquanta di Brando, Dean e del primo Newman.

Insomma, "Mystic River" non è il Capolavoro che ambisce d'essere, non è un film fondamentale come "Bird", "Gli spietati", "Million Dollar Baby" o "Lettere da Iwo Jima" , ma ti ritrovi lì, quasi complice del referente letterario, a divorarti il cuore per le immagini, quasi affini all'iconoclasta "21 grammi" di Inarritu, e sai che nessuno sa fare un film da 7 con la forza Miliare di un Melò moderno di cinema da 10

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onda  24/07/2007 23:02:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma secondo te qual'è il punto di vista espresso da Eastwood con quel finale così eticamente disturbante?
Si perchè a volte lo sguardo così umano di film come letters from Ivo Jima o un Mondo perfetto assume contorni ambigui, quasi sinistri come nelle vendette decisamente eccessive de Gli Spietati o Coraggio fatti ammazzare.
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  25/07/2007 00:22:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non saprei, mi ha spiazzato e lo trovo ideologicamente ambiguo... forse ha voluto sottolineare quanto un grande paese come gli Usa, col suo senso etico di giustizia (anche eccessiva) a volta commetta l'errore inverso