DogDayAfternoon 5½ / 10 18/08/2016 17:59:25 » Rispondi Non aver apprezzato questo film è per me fonte di grande rammarico. In primis per la stima che nutro nei confronti di Lumet, uno dei migliori registi che siano mai esistiti; in seconda battuta perché, in genere, film di questa fattispecie incontrano spesso il mio gradimento.
Non è affatto facile girare un film tutto all'interno di una casa e composto esclusivamente di dialoghi tra i quattro componenti della famiglia; ovviamente le due cose fondamentali per la riuscita sono degli ottimi attori e dei dialoghi ipnotici.
Per quanto riguarda il cast, siamo di fronte a grandi attori, ma la recitazione (della Hepburn in particolare) mi è sembrata a volte fin troppo teatrale, anche se credo sia abbastanza normale visto la tipologia di film. Quello che invece più mi ha deluso e non mi ha permesso di apprezzare il film è la storia in sé: quelli di "Il lungo viaggio verso la notte" (per inciso titolo bellissimo) sono dialoghi poco accattivanti, dallo scarso appeal, anche disuniti tra di loro e talvolta ripetitivi.
Quello che ne esce è un film pesantissimo, infinitamente lungo e difficile da guardare. Mi duole dirlo, ma non mi è piaciuto per nulla e mi ha annoiato a morte.