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KILL BILL - VOLUME 1 regia di Quentin Tarantino

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Inn10     5 / 10  10/12/2003 01:12:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sarà pure lo stile di Tarantino ma qualcuno sa spiegarmi perchè
una bambina che vede uccidere la mamma non piange, non strilla
e non sembra avere la minima emozione?
Forse l'odiava e non vedeva l'ora che qualcuno la eliminasse.
O forse sono io che non ho colto la tale citazione o quel senso
vagamente surreale che Tarantino voleva trasmettere.
Inoltre l'abbuffata di sangue io l'ho trovata nauseante e noiosa
non bastavano i giapponesi con i loro film a rendersi ridicoli
ci voleva anche uno che li prendesse per il c... cosi.
Verrebbe da chiedersi: Ma quando se lo comprano un bel mitra i giapponesi?
Visto che sono cosi negati con le arti marziali.
Bo! Comunque vediamo il 2° volume magari ci capisco qualcosa
Dite quello che volete ma a me non è piaciuto
Weamar  21/07/2011 12:22:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Io mi domando perché la gente si ostini a parlare ancora di cinema.
E' un mondo che non è di tutti.
O almeno: tuo non senz'altro.
comparo  10/12/2003 13:08:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Capisco hce ti possa non essere piaciuto,ma il tuo commento,beh...eheheh...bah...cioè...mitra?ahah
_Orion  17/12/2003 17:49:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
huahahauahauhaaaa mitra eheh. 10 sono gli anni? buahauah
d1eg0  17/12/2003 23:22:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Rispetto il fatto che non ti sia piaciuto il film ma non la tua giustificazione, ritengo infatti la prima scena stupenda...la tensione e la drammaticità delle tre persone coinvolte (Uma,mamma e bambina) non poteva essere descritta meglio..il pianto della bambina avrebbe semplicemente rovinato tutto e l'avrei trovato fuori luogo.
Inn10  19/12/2003 01:34:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Be finalmente una critica alla quale valga la pena di rispondere e non inutile come le prime due.
Può anche darsi che il pianto della bambina avrebbe reso più scontato il racconto ma certamente sarebbe stato molto più realistico. Non riesco ad immaginare come un bambino possa rimanere impassibile di fronte all'uccisione della mamma e non mostrare la minima emozione.
Se poi è fuori luogo piangere per la madre morta a coltellate in che mondo siamo? No Tarantino non mi ha convinto proprio.
Invia una mail all'autore del commento Holly  20/12/2003 19:14:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
una persona sotto shock non piange,qualunque età abbia.
Inn10  23/12/2003 01:33:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A parte che non è vero. Sotto shock ognuno reagisce in modo diverso, c'è chi trema, chi piange, chi si mostra spaventato ecc..
Il fatto è che la bambina non sembra essere neanche sotto shock sembra semplicemente che stia vedendo una scena di un film dove si fa finta che muore qualcuno, e la sera torna a casa a mangiare dalla vera mamma.
Ma avete mai visto le urla di una tragedia vera...vi assicuro che una persona che vede morire un familiare a coltellate non si sta impalato alla porta a guardare.
Chissà perchè Tarantino non si può toccare.
Gruppo STAFF, Moderatore stefano76  30/12/2003 11:14:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E secondo te Tarantino in questo film voveva che tutto fosse realistico? Ma ancora con questa storia del realismo?? Non c'è ombra di realismo in tutto il film, quindi perchè continuate a criticare questo film perchè non è realistico? Il film non va visto sotto l' ottica del "vado a vedere un film realistico".
AleNeo  19/01/2004 00:29:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sono d'accordo con te.
ma allora perchè ho visto commenti su matrix in cui c'era scritto che era troppo fantascientifico e poco realistico?
Un film non deve per forza essere un film realistico, basta che offra qualche emozione a chi lo va a vedere!
Ciao
Inn10  30/12/2003 16:08:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ok non parliamo di realismo. Ma di credibilità si.
Un film come per esempio un horror, un fantasy oppure un film di fantascienza, il più delle volte non è realistico ma deve avere almeno avere un briciolo di credibilità per non essere stroncato.
Anche con un'ambientazione totalmente fantastica e situazioni surreali e quindi in condizioni non realistiche, i personaggi devono reagire in termini credibili per essere apprezzati e per mostrare il loro spessore. Se non ci fosse questo elemento mi dici con che metro di giudizio potremmo apprezzare o criticare un film? Se poi si può fare sempre tutto ed il contrario di tutto e non subire alcuna critica allora che commentiamo a fare.
E poi mettetevi d'accordo, c'è chi ha detto che la scena della bambina era piena di tensione e drammaticità, quindi doveva essere necessariamente credibile. Ebbene io quella scena come del resto tutto il film l'ho trovata spudoratamente falsa e quindi per me priva di interesse, questo è il problema.
_Orion  09/01/2004 16:40:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Allora, scusa x il primo commento che effetivamente è stato offensivo, ma il tuo giudizio mi è smbrato un po troppo frettoloso.
Il nodo gia l'ha sciolto brillantemente stefano, la storia non è realistica. Secondo te Tarantino ha messo in video : Occhi estirpati dalle orbite, calotte craniche tagliate, lingue strappate, arti amputati, crani magmatici deformati dalle percosse; per far divertire la gente con un po di violenza gratuita?
Credo di no, basta vedere un po di TV e te la ritrovi uguale uguale.
Allora perche'..........
Secondo te quall'è il filo conduttore di tutto il film? Vendetta!
Si quasi. Quasi, perche' fare un film sulla vendetta non sarebbe rivoluzionario; potevamo vederci pure Rambo.
Kill Bill è tutto quello che farebbe una persona alla quale è stata uccisa la figlia il giorno del suo m\atrimonio; giorno dal quale è rimasta in coma dopo un meschino pestaggio. E' il primo, primissimo pensiero di vendetta il piu' folle e incosciente desiderio; quel unico momento che dura un battito di ciglia, ma che se dovesse essere proiettato la miramax lo dividerebbe in due volumi.
Mettere nelle mani di Quentin Tarantino questo pentolone di rabbia è come passare la palla in area a Diego Armando Maradona... successo assicurato.
Inn10  12/01/2004 00:42:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ok diciamo allora che Tarantino non voleva essere realistico e c'è riuscito alla grande.
Ma allora come si fa ad avere emozioni legate ad un sentimento come la vendetta se nulla è realistico e credibile.
Io non ci riesco per niente questo è il punto.
Persino il primo Rambo mi diede emozioni perchè li la vendetta è ben rappresentata.
Per me questo film è spudoratamente falso e noioso.
Ma evidentemente non mi piace lo stile di Tarantino.
_Orion  12/01/2004 14:20:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Evidentemente si, ma cmq questo film non è falso, basta che guardandolo si sia onesti con se stessi e ci si lasci andare ad un flusso di emozioni molto calde e reali, e che per il solo fattore della improbabilita'(che andando a vedere Tarantino ci si deve aspettare), si giudichi male un film. Le assurdita' ci sono in ogni film, ma è come le si pone l'importante, non l'assurdo in se per se (anche in dogville ce ne sono ad esempio). Ti consigilo una visione + a cuor leggero.
_Orion  13/01/2004 10:02:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
naturalmente intendevo "non si giudichi male" scusa.
Rohald  24/12/2003 22:21:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si difatti la scena degli 88 giapponesi contro 1 ragazza americana con un mese di allenamento è come dire... patetica.
Amici dell oriente, se nn passate a pistole e mitra mi sa che nn vi prenderanno piu sul serio!
"E questo è per essere passato alla Yakuza" (taglio surreale della spada e 2 sculacciate).
Ormai in questo mondo nn si riesce a trovare un fondo da toccare!!! E ce a chi piace...