Goldust 6 / 10 10/10/2012 10:35:51 » Rispondi Non certo memorabile il debutto di Moore nei panni di James Bond, colpa di una sceneggiatura nebulosa che accumula scontati luoghi comuni e che solo a tratti riesce a coinvolgere. La svolta sull'ironico è più marcata che nei precedenti capitoli, e sarà un marchio di fabbrica di Moore che, meno atletico e fascinoso di Connery, in questo modo cercherà di colmarne il gap. Da salvare sicuramente un paio di scene ( quella dei coccodrilli ed il divertente inseguimento in motoscafo) e la magnifica colonna sonora di Paul McCartney, una delle migliori di sempre, che ogni tanto fa capolino nella storia. Troppo giovane ed acerba ( e perciò deludente ) la bondgirl Solitaire interpretata da Jane Seymour, che infatti ha meno della metà degli anni di Roger Moore e li dimostra tutti.