Chiudi finestraMEMORIE DI UN ASSASSINO regia di Joon-Ho Bong
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Zero00 
8 / 10 21/01/2010 10:49:36
» RispondiPartendo dal presupposto che il cinema coreano è un tipo di cinema lontano anni luce dalla concezione occidentale, probabilmente lontano anni luce dalle altre concezioni orientali e che presenta tratti somatici particolarmente fastidiosi per alcuni (lentezza, humorismo nero, grottesco), questo film è sicuramente il Seven coreano.
Non per riferimenti o citazioni, ne per somiglianze stilistiche particolari. Più che altro lo è per l'impatto sullo spettatore e per l'aurea di cult che lo circonda.
Un poliziesco dai toni scuri ma che non rinuncia a pizzichi di ironia, contornando personaggi in maniera originale ma soprattutto umana. Non c'è posto per la compostezza, ne per attori impomatati. Questa non è hollywood. Tutto qui è eccessivo, cattivo, stupido e contraddittorio, ma soprattutto è ben girato e ti inchioda alla poltrona, ribaltando le certezze ma soprattutto la pscicologia dei personaggi, quasi vivi tra le mani di Joon-Ho Bong, di cui vedrò sicuramente altro. E se a tratti la lentezza potrà far sembrare il film monotono, c'è il magnifico finale (che fa rizzare i peli di tutto il corpo) a svegliare chi sarà caduto in un insensato torpore.
Satyr 11/02/2010 23:42:53 » RispondiCondivido il discorso fatto su Seven....e volendo cogliere qualche somiglianza stilistica, citerei anche Zodiac: Memories of Murder è la verione coreana del film di Fincher ( o viceversa visto che il film di Joon-Ho è uscito prima ). Comunque lui è un gran regista, guarda assolutamente The Host. E fallo subito!
Zero00 12/02/2010 10:34:46 » Rispondisì, le storie hanno molti punti in comune, solo che non credo memories sia ispirato ad una storia reale, mentre Zodiac
The Host ce l'ho da una vita ma non mi decido mai
Satyr 12/02/2010 21:06:16 » RispondiAnche Memories of Murder è tratto da una storia vera, il killer ha ucciso donne dall'86 al 91 senza esser mai catturato...poi ovviamente il film è molto romanzato, ma la sceneggiatura è tratta da fatto di cronaca. Cmq, ho risvisto The Host a distanza di due anni e ora ne sono propio convinto: è il miglior monster movie degli ultimi 10 anni.