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FULL METAL JACKET regia di Stanley Kubrick

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1819     6½ / 10  30/08/2010 23:19:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Cari amici del blog, questa è la lettera di un uomo distrutto, coscente del fatto che verrà seppellito di critiche.
Non me ne vogliano gli amici del forum, che inneggiano a Kubrick come miglior regista di sempre. A me proprio non piace.
Ho visto due volte questo film, e la conclusione è una sola. Non ha senso, o meglio doveva averlo ma il regista non è riuscito a trasmetterlo com'era nelle sue intenzioni.
La prima parte dell'addestramento funziona, è dissacrante al punto giusto, fa capire i limiti dell'ambiente militare, e la sua arroganza spietata nel voler imporre i suoi dettami (sarebbe facile parlare di Palla di lardo, ma il paragone calza per quasi tutte le guerre di questo mondo). Qualche situazione divertente condisce il tutto in maniera piacevole.
Passati alla seconda parte, personalmente mi son chiesto il perchè di tutto questo. Cosa succede in un'ora? L'incursione al campo base, il reportage dal fronte, la prima linea, le interviste, il cecchino??????
E questo sarebbe un film di denuncia? Anzi no era propagandistico! Ma no era comico....new age, drammatico... Cos'è???
Tutta aria fritta, la seconda parte è solo questo. Le persone si gongolano nel pronunciare il solo nome di sua santità Kubrick, ma la realtà -MIO PARERE- è che a partire dalle inquadrature, dalle musiche, dalle vincende narrate tutto si risolve in un INSIGNIFICANTE nulla di fatto. Tanto valeva aggiungerci un'altra ora e montare qualcosa di più significativo, anche solo sul piano dell'azione.
Come finisce poi?

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Invia una mail all'autore del commento Steppenwolf  03/09/2010 10:49:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Senza entrare nei dettagli perché richiederebbe troppo tempo, la ragione per cui è considerato un capolavoro è il messaggio del film.
Non è un film semplicemente anti-bellico, come lo potrebbe essere "La sottile linea rossa" o "Orizzonti di gloria" dello stesso Kubrick.
Ma certo è tutto fuorché un film propagandistico... se hai questa opinione del film ti consiglierei di rivedere meglio la seconda parte.
Un film di guerra non deve mostrare solo sparatorie o massacri per comunicare qualcosa. Ti assicuro che un senso proprio ce l'ha e non è nemmeno così oscuro.
Il messaggio del film, detto in breve, è che la guerra è una di quelle forze scatenanti che tendono ad annullare il dualismo umano(illustrato dall'elmetto di Joker)e a renderlo un assassino.
L'animo umano è nero(Paint it black)e la guerra riesce a far emergere il nostro lato oscuro, che non è un affermazione di filosofia orientale, ma semplicemente indica come la violenza insita nell'uomo sia scatenata dalla guerra che tende a distruggere ogni ambiguità morale, a compattare gli individui sottomettendoli ad una causa che neanche appartiene loro.
La parte finale è il canto del cigno dell'infanzia ormai violata per sempre, è un ritorno a casa, all'infanzia, segnato stavolta dall'impossibilità di una redenzione, una volta divenuti assassini.
Il processo formativo di Joker lo ha reso sempre più un burattino nelle mani dell'esercito, che lo ha plasmato affinché perdesse ogni altro tratto distintivo della sua essenza umana(la scena iniziale con il taglio dei capelli è emblematica).
Nel finale Joker sceglie di divenire un assassino e ciò che è peggio è che si ritiene libero da condizionamenti e fiero di essere ancora vivo, ignaro del completamento del processo che lo ha portato a divenire quello che ora è.
Full Metal Jacket più che parlare della guerra del vietnam parla della disumanizzazione dei soldati(prima parte)e del tragico percorso che li porterà a divenire assassini senza via di scampo(seconda parte).
E' un film irrimediabilmente pessimista, anche se alcuni hanno visto nella marcia finale un segno positivo... io direi che quel finale è tutto fuorché un finale ottimista. E' solo l'illusione di essere liberi da condizionamenti e di agire nel giusto, quando in realtà ormai non si agisce più da uomini, ma da assassini formati dal Potere.
Ed il massimo pessimismo è nel mostrare crudelmente la natura oscura dell'uomo, irrimediabilmente destinato a ritornare alla violenza.
Detto questo gli preferisco Apocalypse Now, ma Full Metal Jacket è uno dei film più significativi di guerra mai ideati.
Molti ritengono FMJ il capolavoro di Kubrick, anche se non sono esattamente d'accordo, pur ritenendolo un capolavoro assoluto nel suo genere.
Kubrick per me ha fatto film anche migliori, se non ti piace sono cmq gusti, però io ti consiglierei di visionare l'intera filmografia perché ha creato film d'ogni genere e credo che difficilmente nemmeno uno dei suoi film possa piacere.
1819  03/09/2010 20:00:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Innanzitutto ti ringrazio moltissimo per l'eloquente spiegazione che mi hai fornito. Adesso ho le idee decisamente più chiare, anche se non ho mai pensato fosse un film di propaganda, probabilmente mi sono espresso male. Il problema di base è che non sono riuscito a rendere mio questo messagio, solo la prima parte mi è rimasta impressa, forse per analogie con la vita di tutti i giorni se vogliamo (ingrandite sia chiaro). La seconda invece mi ha solamente spiazzato, annoiato direi. E ti posso assicurare che non sono uno da film banali, basta leggere i miei commenti.
La mia principale convinzione è che un film va apprezzato per il giusto equilibrio che riesce ad ottenere tra intrattenimento e messaggio. Se le due metà sono troppo distanti difficilmente si otterrà un capolavoro, mente un'equità in genere crea il cult.
In FMJ ho percepito il messagio -non l'ho capito del tutto- ma mi è mancato l'intrattenimento.
Anch'io preferisco Apocalypse Now, semplicemente perchè molto più diretto -favorito certo dal romanzo d'ispirazione- ma cmq bemn costruito e con dialoghi, inquadrature, situazioni memorabili, da "pugno nello stomaco" per intenderci, di quelle che arrivano dirette senza pensarci troppo.
Spero di essere stati chiaro nella mia spiegazione.
Un saluto!
Invia una mail all'autore del commento Steppenwolf  04/09/2010 11:19:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Allora, ti premetto che il film l'ho visto diversi anni fa, e ti confesso che alla prima visione(ed ero ancora un pre-adolescente)c'era il culto di vederlo per la prima parte con il sergente Hartman che bestemmiava e io pensavo "che mito" ed effettivamente la seconda parte era molto meno interessante. Il film dovrei rivederlo per poter dire se ancora oggi lo trovo un po' noioso, però il fattore noia difficilmente con Kubrick mi è sorto.
Capisco benissimo il tuo commento, se un film colpisce a livello narrativo e riesce ad entrarci dentro il messaggio seguirà automaticamente. Un film può avere un messaggio profondissimo ed essere bello quanto si vuole, ma se non ci entra dentro sarà tutto inutile, come a me "La sottile linea rossa", dai più considerato un capolavoro. Lo rivedrò prima di commentarlo, ma ad ogni modo sono d'accordo con te.
A me FMJ piace molto(anche se resto convinto che dovrei rivederlo a breve, sono passati alcuni anni dall'ultima visione, anche per meglio recepire il "messaggio" di Kubrick, se così si può dire), anche se non lo ritengo IL capolavoro di Kubrick.
Apocalypse Now lo ritengo un film da 10, non posso negare che in molti gli preferiscano FMJ, e credo che il paragone ci sia anche, però a livello visivo(e visionario)sia superiore a FMJ.
E' un viaggio agli Inferi. FMJ viviseziona tramite la guerra l'animo umano - che è scuro, black- , forse è per questo che AN lo preferisco.
Anche se Kubrick non può colpirti, ti consiglio di vedere tutti i suoi film perché è riuscito a realizzare film di ogni genere e ho le prove che gente a cui non è piaciuto 2001 è piaciuto FMJ o viceversa. Tutti i suoi film sono degni d'una visione, direi. Fammi sapere : )
1819  04/09/2010 15:23:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ti premetto che ho già visto Arancia meccanica e Shining, devo dire che entrambi non mi hanno colpito, soprattuto il secondo! Ptobabilmente è proprio lo stile del regista, cupo, introverso e intricato che non sono ancora riuscito a decifrare. Cmq a breve vedrò Eyes Wide Shut, così avrò un riscontro ancora più dettagliato sul buon Kubrik.
boiledfish  09/10/2010 13:02:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sono certo che la visione del complesso Eyes Wide Shut non modificherà la tua valutazione globale di Kubrick come d'un autore "difficile da comprendere", semmai la renderà più radicata.
Ho visto 2001 Odissea nello spazio quand'è uscito al cinema. Ho apprezzato molto gli aspetti "tecnologici" del film ma il resto, a quel tempo, m'ha lasciato alquanto perplesso.
Poi, nel crescere, ho rivisto quel film altre... chessò... 30 volte? Beh... io mi evolvevo e di quel film mi si evolvevano significati e qualità.
Finché oggi lo considero un capolavoro assoluto, non di solo genere, quindi.
La valutazione che operiamo, per tutti gli oggetti della nostra esperienza, si evolve parallelamente alla nostra esperienza esistenziale e non è corretto dire che "comprendiamo" meglio qualcosa... piuttosto che rispondiamo con favore a ciò che soddisfa meglio i nostri "bisogni" man mano che questi si modificano.
Io trovo che Kubrick abbia soddisfatto in modo esemplare, questi miei bisogni più evoluti e, considerato che temo che non disporrò più, nell'arco residuo della mia esistenza, d'un creatore di film com'era lui, rimpiango amaramente la sua scomparsa.
Ho parlato di "esperienze" che modificano i nostri bisogni... beh... sono certo che le esperienze più efficaci, in tal senso, siano quelle di natura "relazionale". Cioè, più si è dotati e motivati da quel punto di vista e meglio, più efficacemente ci si evolve in un modo che si percepisce ottimale.
Tu hai espresso il tuo giudizio con sincerità e poi hai accolto il contributo di Steppenwolf con serenità e autocritica. Questo, a mio giudizio, fa di te uno che ha, almeno in potenza, buone doti relazionali e, di conseguenza, se continuerai a fruire di quel tipo di contributi validi, il tuo giudizio si evolverà al punto che forse, ad un'età avanzata come la mia, potresti trovare Kubrick il genio che ha dimostrato d'essere.
O magari no... che fa lo stesso! :-)
Ciao
1819  12/10/2010 21:52:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ti ringrazio molto per queste bellissime parole, del resto l'aspetto migliore di un forum come questo è proprio il confronto possibile tra gli appassionati.
In effetti per quanto mi riguarda cerco sempre di non fermarmi a una visione approssimativa oppure a stupidi pregiudizi (e non è sempre facile). Leggo spesso i commenti altrui, a volte da un indicazione si trae una conclusione, oppure sempicemente si riesce a vedere da un altro punto di vista.
Se può interessarti ho visto Eyes Wide Shut, e l'ho trovato stupendo (non l'ho ancora commentato, devo maturare il giudizio). E ti faccio anche l'esempio di Apocalypse Now, che ha avuto bisogno di tre visioni nell'arco di quattro anni per essere apprezzato -passando dal parere più negativo a quello più positivo- seguendo probabilmente quella che tu definisci "esperienza esistenziale".
Mi piace come definizione. Spero di arricchirmi sempre di più, per un sognatore il mondo non ha confini.
Invia una mail all'autore del commento polamidone  16/11/2010 08:37:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non vedevo l'ora di arrivare in un paese dalla cultura millenaria, conoscere gente con una grande tradizione.. .e farli fuori tutti.
volevo essere il primo ragazzo del mio palazzo a fare centro.
-cioè glie lo mette inderposto usando il loro linguaggio.
e animal che parla di genocidio? animal! questi sono colpi di genio.
e poi il serg hartman è troppo divertente. ma se lo si guarda dal lato serio (cosa alquanto ardua per me) vedi che il suo metodo è giusto perchè unisce le reclute dando loro qualcuno da odiare. è un film meravilgioso e curato