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FULL METAL JACKET regia di Stanley Kubrick

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refuse-resist     6 / 10  09/02/2009 15:39:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Premetto. considero kubrick un grandissimo regista, ho adorato film visionari come "arancia meccanica" e ammirato la sua straordinaria capacità di firmare film dei generi più dissimili creando capolavori o comunque facendo pensare. nonostante questo non riuscirò mai ad apprezzare questo film, e la mia più grande amarezza è che sia diventato un intoccabile, celeberrimo e adorato film culto per milioni di persone, specie per giovani di ogni generazione."il fim di guerra per eccellenza". perchè lo trovo irrealistico, intellettualmente disonesto e terribilmente "diseducativo", per il messaggio politico e morale che trasmette. un messaggio di profondo disprezzo per il mondo militare e per i valori di cui è impregnata l'america. al contrario di ottimi film come "nato il 4 luglio", dove è chiara l'opinione del regista ma la drammatica vicenda individuale narrata non impedisce a chi non condivide il messaggio di apprezzare e commuoversi per la storia, ben più verosimile e toccante, full metal jacket irrita. e' la prima parte, nonostante ammetto sia ricca di ironia esilarante (almeno fino al tragico finale), che mi ha più infastidito. per carità al mondo tutto può essere, erano altri tempi,ma quello che viene presentato qui non è un'eccezione, ma una rappresentazione emblematica, secondo kubrick, per quanto esagerata, del corpo dei marines. stringendo, un branco di pazzi, assassini e ignoranti. in qualsiasi esercito occidentale, nonostante possano esistere brutture, prima fra tutti il nonnismo e le prepotenze, un sergente istruttore criminale del genere non potrebbe operare, e se lo ha fatto è stata, ripeto, un'eccezione. duri, insensibili, rozzi, ma non così. idem per i soldati, che rappresentano un'umanità tanto povera da sconvolgere. non esiste un briciolo di onore, valori, ideali. di contro, fanatismo, cinismo, ignoranza, follia. tanto razzismo verso tutti i gialli, mai esistita collaborazione o rispetto fra americani e i veri martiri della libertà di quel conflitto, i soldati sudvietnamiti. niente. la seconda parte attenua il disagio, perchè la guerra è davvero violenza, eccessi, morte. non è una bella cosa , ho adorato film come "il cacciatore" che ne hanno narrato la mostruosità. ma il disagio torna quando i protagonisti aprono bocca, quando esprimono la visione d'insieme di esercito e di guerra del vietnam che si vuole trasmettere. questo film è fazioso quanto lo sono, all'opposto "berretti verdi" e "we were soldiers". ma se devo scegliere fra le due faziosità, trovo migliore la seconda, perchè almeno è al servizio di una visione delle cose molto più "vera" e corretta, dal mio punto di vista, anche se tralascia l'altra faccia della medaglia che andrebbe sempre mostrata. con tutti i suoi difetti, w l'occidente e il corpo dei marines. cosa si salva? il personaggio di joker, lui sì realistico. fantastica la sua "difesa della laicità". anch'io non voglio troppo bene alla vergine maria... non vale davvero 1, ma neanche 10
Invia una mail all'autore del commento The BLuEs mAn  30/03/2009 11:09:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
mi sembra davvero un parere molto confuso il tuo.
FMJ non è classificabile,come hai fatto tu, come semplice film di guerra, addirittura citandolo come film diseducativo e film di culto di molte generazioni. Cominciamo con un sonoro ti sbagli; il film non è stato culto di nessuna generazione e non è neanche possibile rinchiuderlo in una frase come:"è un film di guerra". Kubrick vuole rappresentare sullo schermo la guerra del vietnam(ossia la guerra che ha vissuto) senza concedere troppo spazio alla vera guerriglia(esempio l'intervista fatta nel vietnam ai soldati è molto piu chiara di mille scene di guerra). non vi è nessun intento educativo nel film, il buonismo proprio dei nostri giorni non esiste in kubrick. L'intento è una critica propria alla condizione del soldato in quella guerra. una condizione traumatica piu dal punto di vista psicologico che dal punto di vista fisico. come avrai(SPERO) notato la prima parte del film è certamente piu violenta della seconda.A Kubrick non interessa fare un filmetto di guerra, ma piu che altro preferisce analizzare,criticare e delineare le conseguenze psicologiche che l'addestramento o la guerra stessa provocano nel soldato.(clamoroso esempio è la fine del film; ove i soldati cantano in coro la canzoncina mickey mouse, secondo te perchè????? per evidenziare il loro stato inanimato).
la visione "cinica" di kubrick è semplicemente puro realismo per nulla viziato da buonismi filmografici e non.