caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

IL GRANDE CAPO regia di Lars von Trier

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
janelobster     4 / 10  18/01/2007 22:53:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Le matte risate l'altra sera al cinema.
Irrefrenabili.

Questo film bolso mi è parso vecchio, stantìo e, soprattutto, già visto.
La novità schizotica dell'automavison (cioè, che sembravano automi? bravo, operazione riuscitissima!) è come passare lo straccio per togliere la polvere dai mobili di una casa disabitata da molti anni. Risultato? A me è venuta l'orchite, e non sono un uomo!

Ipotizzando di andare alla proiezione di questo film come se fosse stato assolutamente anonimo mi sarei detta "bè, però, guarda sto' s****tello che bel film così così che ha confezionato"

E leggo critiche entusiastiche: film spassoso. Spassoso? Che ti fa desiderare di andartene a spasso, vorranno dire questi altrettanto bolsi e raggelati critici che non osano mai ammettere d'essersi grattati tutto il tempo...(oltre a cercare nervosamente di immaginare chi potesse celarsi dietro lo strepitoso genio di Gambini)

Non voglio insistere a sfruculiare e voglio sottolineare, invece, che non sono andata lì per ridere a crepapelle. Certo che, se in una sala piena di gente ho potuto "contare", letteralmente, 4 risate sepolcrali 4 provenire dai 4 angoli della sala (li avrei anche potuti indicare uno ad uno questi beati che se la spassavano così sfacciatamente alla faccia mia) direi che come "commedia" non ci siamo. Forse l'errore è proprio quello di aver voluto sottolineare come fenomenale il fatto che Trier, Von Lars, abbia riscaldato a tal punto tutti i suoi grigi per fornircene una padellata, ma sempre di grigio catacombale si tratta.

La battuta migliore, o meglio, l'unica: la bionda che avverte il grande capobiondo che ha due buchi.

Il culmine della tristezza: la pretesa di farci ridere con il gelato - pupazzetto (scena dei due protagonisti al cinema) e l'elefante nel cortile danese (trovata che è stata definita "surreale" - Mah. A me scappava da piangere)

Però che trovate! Trovate?
Meglio perderle!
paul  23/01/2007 18:54:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
il tuo commento fa ancora meno ridere
eagle69  19/01/2007 22:15:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Cominciavo a pensare che solo io non ero riuscito ad apprezzare fino in fondo l' "opera" del maestro danese.....
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  14/02/2007 00:37:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non condivido del tutto, pero' mi diverte la tua ironia sarcastica
Invia una mail all'autore del commento martedi  26/03/2007 00:04:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
simpatico questo commento :D