ULTRAVIOLENCE78 6 / 10 06/05/2009 22:08:04 » Rispondi Il cipiglio cervellotico, che aveva caratterizzato “Memento”, si ripropone qui con un’accentuazione ancora maggiore. Nulla da dire, come al solito, sulla tecnica registica “nolaniana”. Ma –forzature narrative a parte- sviscerare, in questa maniera da “accanimento terapeutico”, la tematica del doppio con tutte le sue conseguenti ripercussioni lo trovo oltremodo arbitrario e irritante.