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IL PRINCIPE D'EGITTO regia di Brenda Chapman, Steve Hickner, Simon Wells

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Peanuts02     8½ / 10  01/04/2018 19:34:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Per questa Pasqua 2018, a vent'anni dall'uscita del film, parliamo di uno degli esordi animati della Dreamworks: Il principe d'Egitto.
Ricordo che un tempo era uno dei film di punta su Italia 1 in questo periodo, purtroppo non lo stanno trasmettendo più come prima, il che è un vero peccato!
Ma passiamo al film.
La Dreamworks decide di imporsi agli occhi del pubblico come un'alternativa alla Disney: storie diverse, messaggi diversi, stili diversi e soprattutto un target più adulto e maturo. E quale film migliore per farlo.
Fin dall'inizio si è colpiti dal comparto tecnico sbalorditivo e d'impatto come pochi. Le animazioni sono fluide e curatissime (magnifici i chiaro-scuri e le ombre sui personaggi, che rendono il tutto molto più tridimensionale), i colori e le sfumature sono infinite e l'ambiente egiziano è reso con una maestosità che solo la cara vecchia animazione tradizionale può rendere.
Il film fa un largo uso della CGI intrigata all'animazione 2d, e visto l'anno di uscita si è fatto un buon lavoro. Certo, oggi certi dettagli come il cesto in cui è posto Mosè stonano un po', ma il tutto è veramente una gioia per gli occhi.
Passiamo alla storia, che tra catechismo e lezioni di religione tutti abbiamo imparato a conoscere fin da bambini. La Dreamworks si è presa le sue libertà creative per semplificare certi passaggi o per fornire nuove chiavi di lettura, e detto onestamente, tutto funziona alla grande! Mosé e Ramses non sono solo due nemici, ma sono in primo luogo due fratelli che vorrebbero ritornare alla felicità di un tempo, ma sono entrambi i portavoce di due potenze opposte e troppo grandi per opporvisi. La drammaticità è uno dei punti forti del film, e ancora oggi sono dell'opinione che funziona molto meglio di certi live action.
La romance tra Mosè e Zippora passa in sordina per esplorare il rapporto fraterno, e ciò va bene lo stesso. Non era quello il fulcro della faccenda, tutto qui.
Gli interpreti sono da urlo, primo tra tutti il nostro Voldemort/Amon Goeth/Raiden/Monsier Gustave, ovvero Ralph Fiennes! Mamma mia cosa non è la sua performance.
La scelta di rendere il film un musical è stata senza dubbio un rischio. Pensate all'audience pre-Principe d'Egitto, che si ritrovava con le seguenti premesse: Bibbia, trama adulta, canzoni, animazione. Era difficile prevedere cosa ne sarebbe uscito fuori, e alla fine tutto si amalgama in un mix perfetto.
La canzone iniziale è epica, orchestrale e maestosa, ottima per introdurci al film, alle sue atmosfere e alla sofferenza degli ebrei. Poi le piaghe rendono magnificamente la rivalità che è nata tra i due fratelli, e ancora oggi ho i brividi a sentire i cori iniziali. La giustamente premiata If you believe poi riesce ad essere sia maestosa che dolce, con quel suo splendido crescendo.
E poi la canzone dei sacerdoti Steve Martin e Martin Short... Se devo essere sincero, sono quelli il punto debole del film. Semplicemente stonano troppo, come dice il Nostalgia Critic, "cartooneschi" mentre tutto il resto del film cerca il distacco maggiore dalla comicità caricaturale tipica di altre animazioni. Fortunatamente, la loro presenza scenica non eccede.
E poi l'apertura del Mar Rosso ti toglie il fiato... La colonna sonora di Hans Zimmer e il tema del rovo ardente ti cullano dolcemente attraverso le acque separate. Credo che il film abbia reso Dio nel modo migliore possibile, e ritengo molto fine la scelta di affibbiargli lo stesso doppiatore di Mosè (Val Kilmer in originale e Roberto Pedicini in italiano).

Come dice il Critic, molta gente tende a paragonarlo al colossal di De Mille I Dieci Comandamenti, ma sbaglia. Il film non vuole rifarsi al classico del 56, ma sceglie tutt'altro approccio raccontando la stessa storia ma sotto una luce diversa, e ci riesce alla grande

Per concludere, si tratta di un capolavoro dell'animazione non Disney, da vedere senza dubbio. Trama adulta, animazione da capogiro, colonna sonora da pelle d'oca, ottimi interpreti. Correte a recuperarlo!
adrmb  01/04/2018 20:29:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il meglio della Dreamworks, non capisco perchè viene sempre un po' snobbato..
Peanuts02  05/04/2018 21:42:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E' un vero peccato, si tratta di un film che dimostra le immense ed epiche possibilità dell'animazione tradizionale, solo per questo andrebbe trasmesso più spesso in tv. Anche perché ultimamente la Dreamworks mi sta deludendo un pochino, tra film abbastanza dimenticabili come Boss Baby (se un giorno uscirà Dragon Trainer 3, spero che sia come minimo un capolavoro visti i predecessori!)