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STREAMERS regia di Robert Altman

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Beefheart     5 / 10  22/12/2007 21:49:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un dramma modesto e decisamente verboso, che critica un pò banalmente la guerra e la vita militare, vivendo sulla metafora di colui che, in volo, vede il suo paracadute che non si apre e si ritrova a precipitare nel vuoto. Allo stesso modo i protagonisti di questa vicenda si rendono conto di essere in balia del loro destino come nel bel mezzo di una caduta libera senza nulla a cui appigliarsi. Tutto quanto si svolge all'interno della camerata nella quale i personaggi si confrontano e danno sfogo a speranze e paure per un futuro che si preannuncia più incerto che mai. In questo contesto si sviluppano due ore abbondanti di interminabili dialoghi, non sempre così efficaci, che, in qualche modo, riempiono i vuoti lasciati dalla totale mancanza di eventi di una storia che si muove solo nel finale. Un film modesto sotto svariati aspetti: troppo lungo e ripetitivo, recitazione sommaria, personaggi approssimativi, visivamente noioso e complessivamente abbastanza sterile. Lontano anni luce da M.A.S.H. Perdibile.
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  01/10/2009 22:35:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi sembrano critiche troppo ingiuste. E' un film girato tutto in una stanza ma proprio per questo riesce a dipingere in modo spietato le anomalie comportamentali dei singoli individui... che Altman ami molto il teatro e la televisione è fuori discussione, ma secondo me è riuscito a ricavare il meglio dagli attori, in una prova non facile. Mi pare ti soffermi troppo sull'azione che non c'è in questo modo si giudicano negativamente autori che hanno fatto la storia del cinema (v. Bresson tra gli altri).