caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

FOTOGRAFANDO PATRIZIA regia di Salvatore Samperi

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     5 / 10  31/01/2017 09:34:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Soft-erotico a tinte drammatiche neanche poi troppo marcate. Tra gli ultimi lavori per il grande schermo di Salvatore Samperi, "Fotografando Patrizia" è un modesto tentativo di ricreare quelle atmosfere torbide grazie alle quali il regista padovano ottenne i maggiori successi; mi riferisco a " Grazie zia" e soprattutto a "Malizia" qui però evocate malamente, attraverso una storia incestuosa - tra fratello sedicenne e la sorella di lui, di una decina d'anni più grande- in cui il gioco di seduzione è fiacco, veicolato attraverso troppi dialoghi (di bassa lega per lo più) e pochi fatti, questi tenuti quasi sempre fuori campo nonostante la bellezza di Monica Guerritore, folgorante sex symbol anni '80.
I problemi di Emilio, il protagonista maschile, sono fin troppo forzati, mentre i racconti della sorella spesso noiosi, incapaci di dare concretezza al vizio che vorrebbe far imperversare tra le mura domestiche il buon Samperi, sempre attento nell'attaccare l'ipocrisia e il voyuerismo domestico, ma questa volta incapace di spingersi oltre banalità nemmeno troppo morbose.