Italo Disco 9 / 10 21/04/2021 16:53:44 » Rispondi I templari al cinema sono stati protagonisti poche volte, ed è un peccato perchè hanno una Storia affascinante alle spalle. Qui de Ossorio trae spunto dalla credenza che fossero un raggruppamento di adoratori del diavolo (tra le altre cose) e imbastisce un horror debitore allo zombie-movie, ringalluzzito da bei tocchi di Cinema-Bis. Suggestivo l'uso delle rovine dell' abbazia templare con la campagna estiva intorno, iconici gli scheletri incappucciati, mitici i ralenti con i cavalli spettrali, decisive le musiche occulte con i cori provenienti dall'oltretomba e buono qualche effetto gore. Se confrontato con i seguiti è anche più filologico e meno sciatto, o orribile come l'incredibile LA NAVE MALEDETTA, riuscendo a sfruttare al meglio le tenebrose atmosfere di questi morti viventi che sono ciechi ma che ci sentono benissimo. La recitazione è così così ma la scelta delle donzelle è ottima. Da vedere nella versione originale spagnola, mentre quella italiana toglie molte parti parlate per snellire il ritmo, secondo me sbagliando e poi inglesizzando tutti i nomi dei luoghi e del cast: Amando De Ossorio diventa Joseph Harvest.