Woodman 8 / 10 30/07/2014 18:03:34 » Rispondi Amabile, giocoso, squisito e brillante "minore" di Allen, come spesso accade molto fine a sè stesso e divertente più per lui e la Keaton che per lo spettatore.
Sì, la storiella d'amore al tramonto che prosegue con complicità, affinità ed allegria intellettualoide risulta ormai esasperante, seccante, irritante. Pare di essere intrusi, e verrebbe da lasciare che i piccioncini se la vedano per i fatti loro, spegnendo lo schermo. Ma grazie ad una bella sceneggiatura e a delle interpretazioni ottime il film risulta addirittura emozionante. Sempre anemico e scarno nella regia, l'irriducibile Allen attore si ripete senza stancare troppo, mentre la Keaton, di una straripanza aggettante e logorroica, sta al consueto gioco del compagno, in bilico fra l'irritazione e il coinvolgimento. Se si è disposti a sorvolare sull'intimità teatralmente ostentata dei due protagonisti, che al tempo stesso sembrano occludere la visione agli spettatori, entità estranee e di troppo, comprensibilmente nauseati dai girotondi di elucubrazioni personali delle due macchiette farneticanti e frenetiche, si può godere di 100 minuti di intrattenimento finissimo e pregiato. La statuaria e intrigantissima Huston è sempre una garanzia. La scena del piano a quattro nel ristorante è davvero bellissima, di grande spasso quella del collage telefonico.
E' indubbiamente una commedia da vedere, anche perchè Allen ha fatto più roba peggiore che migliore di questo godibile film pieno di grazia.
Straziante e toccantissima la vecchina colta dall'infarto, a nulla serve spaparanzarla sul divano, della serie "è schiattata", perchè resta di una drammatica e muta intensità.