Marlon Brando 9½ / 10 11/01/2007 22:17:22 » Rispondi Un film che procede per una moltitudine di paradossi: le solitudini incrociate, la bighotta ossessionata dal sesso, la neve protagonista del film nonostante tutta la vicenda sia ambientata in interni, le sofferenze interiori situate in luoghi confortevoli ed eleganti non privi di un certo benessere economico, le situazioni che toccano, ma non riescono a commuovere, le storie d'amore senza neanche un bacio... Resnais forse ci vuole mostrare con un tocco di tenero cinismo ci mostra queste contraddizioni insite in un microcosmo continuamente alla ricerca di riscaldare questi cuori gelati. Alla fine, però, sembra che l'unico microcosmo duraturo, seppure parecchio fragile, sia il residuo di un nucleo familiare (fratello-sorella). Sicuramente uno dei film più belli del 2006. Da non perdere.