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LA SOTTILE LINEA ROSSA regia di Terrence Malick

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Terry Malloy     10 / 10  22/08/2011 21:31:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A mio parere, il miglior film di guerra mai realizzato. Terrence Malick ha portato l'epica del sentimento nel Cinema. Mentre Coppola e il suo Apocalypse Now si possono equiparare all'epica omerica, The Thin Red Line è più vicino alla struggente epica virgiliana, anche se ovviamente non si può mai prescindere da i due grandi modelli iliadico e odissiaco. L'epica cinematografica è senza dubbio la Guerra. Nella Guerra il dramma dell'eroe è il dramma del soldato, sebbene i due generi si allontanino per costrizione di modernità. Per questo Malick ha portato a Guadalcanal un cast così significativo. I soldati sono osservati nella loro sconvolgente umanità, e gli attori hanno dato vita a un'interpretazione corale mai vista. Il film di Malick è perfetto, sia tecnicamente che contenutisticamente. I dialoghi interiorizzati dopo l'esperienza joyciana reinventano il fare cinema, e sconvolgono per la loro cruenta, ma intimistica profondità. Mentre Jackson ha trasposto l'epica nel Cinema, Malick l'ha inventata ex novo. Le ha dato la grandezza, la fotografia, la sceneggiatura e il montaggio. Il risultato è Mirabile. Il film di Malick è un miracolo visivo di gargantuesca potenza.
Potrei stare ore a sottolineare come il linguaggio di Malick sia un linguaggio epico-cinematografico, e quindi l'Epica moderna di cui tanto abbiamo bisogno, ma mi limiterò a due episodi: la vicenda della moglie di B…, una moderna Penelope che non aspetta il suo amato. E quella straordinaria, fortissima sepoltura finale, la sepoltura di Patroclo. Non a caso quella fra Achille e Patroclo è l'unica amicizia nell'Iliade, come è l'unica quella fra Whit e il sergente (che lo seppellisce).
Immensi i due attori protagonisti, soprattutto il feticcio Penn.
Menzione d'onore (gioco di parole non voluto) per Woody Harrelson, che firma un cammeo da storia del Cinema.