kowalsky 6 / 10 09/11/2007 22:29:34 » Rispondi La grandeur di Attenborough è come sempre formalmente ineccepibile ma piuttosto artificiale, come da sempre il suo cinema: una figura complessa come quella di Chaplin non andrebbe rivisitata con un'agiografia tout-court, anzi a sentire la sua vita privata non era certamente un modello nè di padre nè di uomo o marito: passano in galleria tanti volti celebri e la smaccata poesia che il regista vorrebbe celebrare (o autocelebrarsi?) rubando la scena e le tematiche proprie di Chaplin (es. la sequenza del bastone e della bombetta che si alzano in volo è il trionfo del compiaciuto). Tutto sommato il risultato finale non delude, grazie soprattutto alla prestazione maiuscola di Downey Jr: in mezzo a tante star ingessate, brilla di luce propria