atticus 8½ / 10 02/09/2011 20:05:16 » Rispondi Una delle più belle testimonianze cinematografiche (una delle poche...) sul calvario dei bambini travolti dal nazismo, piccoli uomini e donne terrorizzati e diffidenti, in preda alla fuga. Il loro è un dolore e un disagio che Zinnemann riesce a farci vivere incredibilmente bene, attraverso un realismo ed una forza sconvolgenti. Un film straziante e commovente, che a volte pecca in didascalicità ma che colpisce nel segno senza nessun ricatto. Esordio sul grande schermo per Montgomery Clift: notare la straordinaria modernità di recitazione (nonché la folle bellezza), prima che un maledetto incidente stradale ne limitasse le potenzialità. Da riscoprire.