caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

IL PROMONTORIO DELLA PAURA regia di J. Lee Thompson

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Angel Heart     7 / 10  29/12/2019 15:05:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Altro classico del thriller americano anni 60 (poi come tutti sanno rifatto da Scorsese nel '90) incentrato sul duello psicologico tra due personaggi agli antipodi.
Sarebbe un film anche abbastanza ordinario, se non fosse per:
1) la violenza mentale e anche fisica che permea tutto il film (il confronto tra Cady e la figlia di Bowden, o di Cady con la moglie di Bowden) piuttosto spinta sia per i tempi che ancora oggi;
2) le interpretazioni non tanto di Peck ma del diabolico Mitchum, molto più "comune" del fanatico estremizzato (in positivo) di De Niro, ma che fa venire i brividi solo a guardarlo, figuriamoci quando apre bocca o decide di agire;
3) ultimo ma forse il più importante, anzi senza dubbio il più importante, lo score magistrale di Bernard Hermann; inutile negarlo, quell'accompagnamento musicale parla da solo per il film, punto e basta. Chiunque si cimenti nella visione se ne rende conto già dalle prime inquadrature, e di quanto la pellicola ne giovi.

In definitiva, da vedere, e se piace il remake, il recupero è d'obbligo.